Ma cosa vuoi che sia una canzone, direbbe Vasco Rossi, eppure per sua mamma Novella ha rappresentato tutto. Di certo, le canzoni hanno stabilito un legame ancora più forte con suo figlio, quello ribelle che voleva diventare una star, e l’hanno tenuta vicina a lui anche nei momenti del successo più feroce. E oggi che taglia il traguardo dei primi 94 anni, il suo ragazzo non poteva che festeggiarla con parole inedite perfino per lui, che dell’esprimere se stesso ha fatto il suo credo.
La dedica di Vasco alla mamma Novella
Il rocker di Zocca è ormai un affezionato frequentatore di Instagram e, col tempo, ha imparato a far suo questo mezzo che oggi utilizza anche per raccontare qualcosa in più su se stesso. E, il 15 marzo, ha utilizzato il suo profilo ufficiale per fare gli auguri alla prima donna che abbia creduto in lui: sua madre Novella. Il video che accompagna la didascalia è quello che circola sui social da anni ed è la clip in cui la signora racconta della prima volta in cui Vasco le ha fatto ascoltare uno dei suoi brani cult. “Toffee, toffee, toffee, c’è solo Toffee. Non ti sei mica sforzato a metterci delle parole. Se fai ascoltare questa canzone, nessuno capirà niente”, dice convinta Novella parlando della canzone. “Se non capisci tu, vuol dire che lo capiranno gli altri”, la rassicura suo figlio, che oggi dichiara di voler recuperare tutto il tempo che non le ha dedicato per inseguire il suo sogno.
“Buon kom-pleanno a mia mamma Novella che oggi compie 94 anni! Mia mamma è stata sempre la prima a sentire le mie canzoni insieme a Ivana. Quando faccio qualcosa di nuovo gliela canto… E così vedo le loro reazioni. Mia mamma non solo è stata la mia prima ascoltatrice ma c’è stata sempre per me, anche nei momenti più difficili. Adesso le voglio ridare un po’ di più dell’affetto, recuperare un po’ di quel tempo che non sono riuscito a darle perché sono stato troppo tempo fuori, troppo occupato con la musica… Che è la mia vita. Ci sentiamo più spesso di un tempo. Quando la chiamo è bellissimo perché sento che lei è sempre così felice. Ed è difficile che ti capiti di sentire una persona così felice quando ti risponde al telefono”. E, tra i tanti messaggi di auguri, compare anche quello del chitarrista di Vasco Stef Burns: “Buon compleanno, meravigliosa Novella”.
Il legame indissolubile con suo figlio
Primogenito e unico figlio di Novella Corsi e di Giovanni “Carlino” Rossi, Vasco cresce nell’amore più assoluto dei suoi genitori e degli zii. Sua mamma, giovanissima, si divertiva a vestirlo di tutto punto e in tutti i modi, ma da subito ha capito che quel bambino dagli occhi di cristallo aveva qualcosa di speciale. Non l’ha mai ostacolato ma gli ha insegnato il valore dell’onestà: “Non volevo bugie”, dice in una delle clip che il Kom ha condiviso nelle sue Stories, e ha preteso che frequentasse la scuola fino a che la musica non ha preso il sopravvento sulla sua personalità.
L’ha difeso dagli attacchi e da tutti quelli che lo credevano un ragazzo dagli ideali leggeri, ma ha accettato di perderlo un po’ ogni giorno perché fosse tutto per il suo pubblico. L’ha però convinto a sposare la sua compagna storica, Laura Schmidt, che è diventata sua moglie nel 2012 e che nel 1991 l’ha reso padre per la terza volta di Luca, e per anni l’ha aspettato sotto la finestra della loro casa in provincia di Modena. Anche adesso, che il tempo corre veloce, lei è lì per lui: la prima delle sue fan. E la più sincera delle critiche musicali.