Una serata diversa, per Stefano De Martino, che per qualche ora ha dismesso i panni dell’impavido conduttore per vestire quelli di un fan scatenato. Ma di chi? Di Geolier, chi se non lui, che l’ha rapidamente riportato all’atmosfera della terra in cui è nato e che non ha mai rinnegato. Lo vediamo a qualche metro dal palco, mentre riprende lo show e, grazie a una fan, anche di spalle quando si scatena ascoltando la sua musica preferita.
Stefano De Martino inedito al concerto di Geolier
Siamo abituati a vederlo con la camicia bianca e la lunga cravatta nera, mentre guida i concorrenti di Affari tuoi verso il maggior guadagno possibile, ma per una volta ha deciso di prendersi un momento per sé e partecipare al concerto di Geolier. Il rapper, che è stato il più ascoltato sulle piattaforme digitali nel 2024, ha conquistato il grande pubblico con la prima e controversa partecipazione al Festival di Sanremo in cui si è classificato al secondo posto con il brano I p’ me, tu p’ te, dietro La noia di Angelina Mango.
Le critiche subite, tra cui quella di aver pilotato il televoto della serata delle cover che ha vinto, non gli hanno impedito di proseguire sulla sua strada, girando l’Italia con i suoi concerti. E così, tra il pubblico del Palazzetto dello Sport di Roma, c’era anche Stefano De Martino. Il conduttore di Affari Tuoi è stato intercettato da una fan che l’ha ripreso di spalle e ha scritto ironicamente: “Geolier+Stefano De Martino: cosa voglio di più?”.
L’amore per Napoli e la sua terra
Originario di Torre Annunziata, Stefano De Martino è orgoglioso delle sue origini campane e non fa che dimostrarlo durante i programmi che conduce in tv. Non solo. Il conduttore esprime tutto il suo amore per la terra che gli ha dato i natali anche in teatro, dove è protagonista di uno spettacolo tutto suo intitolato Meglio stasera. Qui balla, canta, intrattiene e si diverte ma non dimentica chi per primo gli ha fatto amare questo mestiere al quale si è approcciato gradualmente.
“Un progetto su Napoli in futuro ci sarà. Non so in quali forme, con più persone e più sinergie di vari ambiti, teatrali, musicali, tv, stanno convergendo verso la stessa idea per una sorta di tributo a Napoli. Tra Carosone e Sanremo? Beh sì, perché no, anche perché a Sanremo c’è sempre stato un pizzico di Napoli. Franco Califano cantava: ‘Gondoliere accompagnami a Napoli…'”, aveva detto a La Repubblica prima di ripartire con le date del suo spettacolo teatrale.
“La vita mi ha insegnato che un giorno vali 10, un giorno 5 o 1, il teatro per me è balsamo dell’anima. Farlo a Napoli ancora di più. Esibirmi qui è sempre più emozionante, da adolescente qui ho visto i giganti dello spettacolo contemporaneo, al Politeama Massimo Ranieri o al Diana ho visto Vincenzo Salemme. Mi confronto con la mia esperienza da spettatore, quando ho scoperto il teatro, mi mette sotto pressione ma è una pressione positiva, per superarmi ogni sera”, aveva aggiunto, spiegando cosa provasse nell’esibirsi nella sua città preferita.