Maria Teresa Ruta è stata truffata: “Hanno approfittato della mia buona fede”

Maria Teresa Ruta è stata vittima di una truffa online mentre assicurava l'auto del figlio: pagati 400 euro su Iban lituano, indagano i Carabinieri

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Francesca Secci

Giornalista

Sarda, ma anche molto umbra. Giornalista pubblicista, sogno di una vita, da maggio 2023, scrive soprattutto di argomenti che riguardano l’attualità.

Pubblicato: 22 Marzo 2025 09:11

Questa volta, a tenere banco sulle pagine del gossip, è una storia tutt’altro che piacevole. E stavolta a regalare il colpo di scena è Maria Teresa Ruta. L’ex gieffina, che aveva appena concluso la sua avventura nella casa più spiata d’Italia, è inciampata in una clamorosa fregatura telematica. A svelare il fattaccio è stata proprio lei, in un’intervista al quotidiano Il Mattino, condita da dettagli e retroscena decisamente inquietanti.

Come Maria Teresa Ruta è caduta nella trappola

Dietro l’acquisto di una semplice assicurazione per il figlio si nasconde infatti un bello scherzetto. Tutto inizia quando Maria Teresa Ruta e il marito Roberto Zappulla decidono di assicurare la nuova macchina del figlio tramite una piattaforma digitale di un’importante compagnia. Fin qui tutto normale. “Stavo procedendo ad assicurarla attraverso la piattaforma online di una nota compagnia presso la quale io e mio marito abbiamo già stipulato diversi contratti. Per cui chiamo l’operatore e inizio tutte le pratiche necessarie e fornisco i dati che mi vengono richiesti”, racconta lei, ignara del disastro imminente.

L’imprevisto arriva dopo pochi minuti: la telefonata si interrompe misteriosamente, ma subito viene ricontattata da un sedicente operatore della compagnia che, gentilissimo, si scusa e la invita a concludere il pagamento di 400 euro. Peccato che quell’Iban fosse tutto meno che italiano: un codice lituano, che la conduttrice, entusiasta di aver ripreso la comunicazione, nemmeno nota. La fregatura è servita.

La scoperta del raggiro da parte del marito Roberto

A scoprire il fattaccio è proprio il marito Roberto, insospettito dall’assenza di qualsiasi conferma via mail. La telefonata successiva alla compagnia assicurativa è una doccia gelata: nessun pagamento risulta effettuato. Lì scatta la seconda fase del giallo, quella più inquietante.

Con aria da detective, la Ruta rivela: “Chi ci ha chiamato la seconda volta, conosceva perfettamente l’importo che ci era stato comunicato precedentemente nonché il numero di targa della macchina perché li avevamo forniti noi durante la prima telefonata”. E qui la teoria si fa thriller: “I truffatori hanno una talpa all’interno delle agenzie, un dipendente infedele che segnala quando poter mettere a segno il raggiro e riferisce le informazioni necessarie affinché vada in porto”. Se fosse una serie tv, saremmo già al cliffhanger di stagione.

Truffe online: un problema che colpisce tutti

Eppure, dietro il gossip e l’ironia, l’episodio della Ruta mette a nudo un problema ben più ampio: le frodi digitali sono ormai pane quotidiano per truffatori sempre più scaltri, che non fanno distinzioni tra persone comuni e star della tv. Lo conferma anche Maria Teresa stessa, che non perde occasione per precisare che la compagnia assicurativa, completamente estranea ai fatti, si è subito attivata per rimediare alla situazione.

La denuncia formale ai Carabinieri e l’appello ai cittadini

La denuncia, ovviamente, è già arrivata ai Carabinieri. Gli investigatori sono al lavoro per individuare il colpevole e svelare i contorni di questo ennesimo caso di manipolazione online. Nel frattempo, Maria Teresa Ruta, affida al Mattino un messaggio chiaro e diretto: “Quello che ci tengo a dire è che la compagnia di assicurazione è tra le più serie sul mercato e che loro sono altrettanto delle vittime che pagano le conseguenze di questo raggiro. Ho denunciato al Mattino l’accaduto nella speranza di mettere in guardia tutti coloro che potrebbero imbattersi in questi criminali”. Insomma, una vicenda spiacevole che ha tutta l’aria di essere solo la punta dell’iceberg.