Eric Dane sulla SLA: “Sono arrabbiato. Il braccio destro non funziona più”

Eric Dane a Good Morning America racconta la diagnosi di SLA: "Il lato destro ha completamente smesso di funzionare"

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Serena De Filippi

Lifestyle Editor

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Pubblicato: 17 Giugno 2025 12:01

Eric Dane, l’amatissimo “McSteamy”, ovvero Mark Sloan di Grey’s Anatomy, ha annunciato di essere malato di SLA ad aprile del 2025. Non è da solo in questa battaglia: al suo fianco c’è la famiglia. Un capitolo della sua vita che non percepisce come la fine, pur con le difficoltà che sta affrontando. In un’intervista a Good Morning America, ha raccontato i primi sintomi, avvertiti circa un anno e mezzo fa.

Eric Dane racconta la SLA: i primi sintomi

“Ho pensato che forse avevo mandato troppi messaggi o che la mia mano fosse affaticata. Ma qualche settimana dopo, ho notato che la situazione era leggermente peggiorata”. È a Good Morning America che Eric Dane ha affidato questo momento tanto privato e difficile della sua vita, raccontando i primi sintomi. Per la mano, ha chiesto un consulto a uno specialista, per poi farsi visitare da due neurologi. Nove mesi di visite mediche, per poi ricevere la diagnosi: SLA, sclerosi laterale amiotrofica.

“Ho un braccio funzionante. Il mio lato dominante, il sinistro, funziona. Il lato destro ha completamente smesso di funzionare“. Per la prima volta, in un’intervista andata in onda il 16 giugno in America, ha parlato a cuore aperto della sua condizione. L’ex star di Grey’s Anatomy ha inoltre aggiunto di avere ancora qualche mese per usare l’arto sinistro, che è quello dominante. Qualche mese fa, l’attore ha inoltre raccontato di essere scoppiato a piangere, perché non riusciva più a nuotare e ha vissuto un episodio complesso in presenza delle figlie. “Mia figlia mi ha trascinato sulla barca, ero con il cuore spezzato”.

La rabbia di Eric Dane e il parallelismo con suo padre

“Sono arrabbiato perché mio padre mi è stato portato via quando ero piccolo, e ora ci sono ottime probabilità che mi porteranno via anche le mie figlie quando sono ancora molto piccole”. Il padre dell’attore è scomparso quando lui aveva solo 7 anni. Oggi Dane continua a “combattere” contro la malattia, ma è fuori dal suo controllo. Desidera solo trascorrere più tempo possibile insieme alla sua famiglia e, se possibile, lavorare un po’.

Non credo che questa sia la fine della mia storia. Non sento che questa sia la fine”, ha inoltre aggiunto. “Sono grato di avere la mia amata famiglia al mio fianco mentre affrontiamo questo nuovo capitolo”, aveva detto a People: l’attore ha anche annullato il divorzio dalla moglie Rebecca Gayheart, che è al suo fianco.

A febbraio del 2018, la Gayheart aveva presentato l’istanza di divorzio da Eric Dane, citando differenze inconciliabili e chiedendo l’affidamento congiunto delle figlie Billie e Georgia. In seguito, la Gayheart ha presentato i documenti per annullare la richiesta. Nel 2017, l’attore si era inoltre preso una pausa dalla produzione di The Last Ship a causa della depressione. Sulla moglie, aveva detto: “Siamo riusciti a diventare amici migliori e genitori migliori. È probabilmente la mia più grande sostenitrice: mi affido a lei”. Attualmente, non esiste una cura per la SLA: la terapia rallenta la progressione della malattia e cerca di attenuare i sintomi che ne derivano.