Charlize Theron e Uma Thurman, il red carpet si divide: sensualità contro raffinatezza

Charlize Theron e Uma Thurman stregano il red carpet con due look opposti: sensualità in rete contro l’eleganza couture del vintage Prada

Foto di Ilaria di Pasqua

Ilaria di Pasqua

Lifestyle Editor

Nata a Carpi, si laurea in Fashion Culture and Management. La sua avventura nella moda comincia come Producer, ma nel 2020, con coraggio, diventa Web Editor, fonde stile e scrittura con amore.

Pubblicato: 26 Giugno 2025 10:23

Due dive, due visioni di moda opposte, un solo tappeto rosso. Alla première di The Old Guard 2, tenutasi al Netflix Tudum Theater di Hollywood, Charlize Theron e Uma Thurman hanno trasformato l’evento in una vera e propria passerella di opposti. Da una parte il nero seducente e provocante di Charlize, dall’altra la grazia rarefatta e luminosa di Uma. Due linguaggi sartoriali diversissimi che raccontano alla perfezione le loro personalità e, forse, anche i personaggi che interpretano nel film.

Charlize Theron, il look senza compromessi

Charlize Theron è l’essenza della donna che non ha più niente da dimostrare e lo dice a gran voce. Lo fa con un look che ha lasciato tutti a bocca aperta: una catsuit a collo alto in rete nera firmata Givenchy, collezione Autunno/Inverno 2025, decorata sul petto dalla scritta “Givenchy Paris 1952”.

Sotto, solo un reggiseno nero e una culotte a vita alta. Il look, volutamente provocante, è stato completato con un blazer maschile sartoriale e ankle boots a punta quadrata, creando un contrasto perfetto tra l’audacia del body e la struttura classica della giacca.

Il tocco finale è merito della stylist Leslie Fremar, che ha costruito un’immagine potente, quasi da supereroina dark. A rendere il tutto ancora più scolpito, l’hairstyle tiratissimo firmato Adir Abergel, che ha raccolto i capelli di Charlize in un elaborato doppio chignon con effetto “pony sleek”, mentre la make-up artist Kate Lee ha giocato su toni neutri e texture opache, lasciando parlare i lineamenti scolpiti e le sopracciglia sottili in perfetto revival anni Duemila.

Un’apparizione che non poteva passare inosservata, e che ha avuto l’effetto di uno statement: Charlize, che si prepara a compiere 50 anni ad agosto, dimostra ancora una volta di essere in totale controllo del proprio corpo, del proprio stile e del proprio ruolo sul red carpet.

Charlize Theron
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Charlize Theron

Uma Thurman, la nobiltà del vintage

Se Charlize era tutta vibrazioni da catwalk contemporanea, Uma Thurman ha scelto un’eleganza senza tempo. Il suo look è composto da un top smanicato con collo alla coreana e una lunga gonna in raso lucente, perfettamente coordinati. Ma il dettaglio che cambia tutto è che si tratta di un completo Prada d’archivio, datato 1997. Un pezzo di storia della moda, presentato in passerella da una delle modelle dell’epoca e oggi riportato in vita da Uma con la grazia che solo lei può avere.

Il completo in raso seta color champagne, decorato da un delicatissimo motivo botanico tono su tono, è stato reso ancora più prezioso dagli accessori: gioielli Fred Leighton, minimal ma preziosi, e un paio di sandali nude con cinturino sottile. I capelli raccolti in un morbido chignon e il make-up dalle tonalità rosate hanno fatto il resto: Uma Thurman sembrava uscita da un romanzo di fine secolo, regale e distante, ma al tempo stesso modernissima.

Una scelta di stile che non urla, ma sussurra. Che non impone, ma convince. E che dimostra come il vintage, se portato con intelligenza, possa risultare infinitamente più d’impatto di qualsiasi creazione nuova di zecca.

Uma Thurman
IPA
Uma Thurman

Due donne, due modi di essere iconiche

Le due attrici, che per la prima volta si ritrovano insieme in scena nel sequel di The Old Guard – rispettivamente nei ruoli dell’eterna guerriera Andy e della villain Discord – si sono salutate con affetto davanti ai fotografi. Ed è stato in quel momento che la potenza dei loro stili ha trovato il perfetto contrappunto: Charlize che sistema il lungo strascico piumato della collega KiKi Layne, Uma che si avvicina per abbracciarla con un sorriso ammirato.

La scena sembrava scritta da un costumista geniale: da un lato, Charlize in fishnet e nero totale, quasi a evocare la forza bruta e il carisma dell’azione. Dall’altro, Uma che fluttua in raso lucente, incarnando la femminilità matura e la memoria della moda che resta. Due interpretazioni visive della parola “potere”, ugualmente magnetiche, eppure lontanissime.