Lea Massari, indimenticabile musa di registi come Michelangelo Antonioni e Dino Risi, è scomparsa a 91 anni. Da sempre schiva e poco incline al sensazionalismo, l’attrice ha vissuto con grande discrezione la lunga storia d’amore con Carlo Bianchini, suo marito per oltre quarant’anni. Ma chi è l’ex compagno della diva?
Chi è Carlo Bianchini, l’ex marito di Lea Massari
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Carlo Bianchini è noto alla cronaca rosa per essere stato il marito dell'attrice Lea Massari. Ex comandante pilota di Alitalia, convolò a nozze con l'interprete romana nel 1963: il loro matrimonio, durato oltre quarant'anni, si interruppe nel 2004, quando decisero di divorziare. La coppia non ha avuto figli.
Carlo è stata una presenza silenziosa e discreta accanto a Lea anche negli anni dei suoi grandi successi. I set cinematografici internazionali e le collaborazioni con attori di grande fascino come Alain Delon o Marcello Mastroianni non hanno scalfito l'amore tra i due: "Non ho mai avuto relazioni amorose sui set, né mi sono mai fatta aiutare da uomini compiacenti. Tra gli attori con cui ho lavorato, chi ho ammirato di più è stato indubbiamente Gian Maria Volonté: il più grande attore che abbia mai incontrato, una persona come lui non l'ho mai più conosciuta" ha raccontato l'attrice in un'intervista ad Adnkronos.
Dopo il ritiro dalle scene, nel 1990, la Massari decise di trasferirsi con suo marito Carlo in Sardegna, alla ricerca di una vita semplice e genuina a due passi dal mare. In seguito alla separazione dal coniuge, l'attrice fece ritorno a Roma, dove è morta il 23 giugno 2025 a 91 anni.
L'amore giovanile di Lea Massari prima di Carlo Bianchini
Non si sa molto della vita privata di Lea Massari, ma l'attrice ha rivelato in diverse interviste di aver perso da giovanissima il suo primo fidanzato: "A 21 anni ho perso l'uomo che dopo dieci giorni doveva diventare mio marito, e da quel momento niente è più stato come prima. Ho imparato a sopravvivere e dieci anni dopo ho sposato un altro uomo, ma tornare alla vita è stato davvero difficile" ha raccontato.
La scelta del nome d'arte della diva è proprio un omaggio al suo amore giovanile: il ragazzo, deceduto a 22 anni a causa di un incidente, si chiamava infatti Leo. Il cognome Massari, invece, è un'abbreviazione di quello anagrafico, ovvero Massetani.
La scomparsa di Lea Massari
Lea Massari ha segnato con il suo talento e la sua bellezza aristocratica una pagina molto importante della storia del cinema italiano. Negli anni '60 è stata musa di registi come Michelangelo Antonioni, Sergio Leone, Dino Risi e Mario Monicelli, che hanno saputo valorizzarla in pellicole come L'Avventura; Una vita difficile; Proibito e il Colosso di Rodi.
Oltre che sul grande schermo, l'attrice si è distinta anche per la partecipazione a numerosi sceneggiati Rai di successo: su tutti, vanno ricordati I promessi sposi (1967), in cui vestì il ruolo della Monaca di Monza; I fratelli Karamazov (1969); Quaderno proibito (1980); e Anna Karenina (1974) di Sandro Bolchi. Lea abbandonò le scene nel 1990, facendo perdere quasi del tutto le sue tracce: negli ultimi anni della sua vita, si è dedicata a diverse cause filantropiche, in particolare in difesa degli animali.