Arianna Mihajlovic sugli ultimi momenti con Sinisa: “Voleva veder crescere i suoi figli”

Ospite di "Storie al bivio show", Arianna Mihajlovic ha raccontato a Monica Setta l'amore e la malattia di suo marito Sinisa

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Anna Verrillo

Giornalista e Lifestyle Editor

Sangue campano e cuore a stelle e strisce. Scrive di cultura e spettacolo con frequenti incursioni nella cronaca rosa perché da brava gemelli non ama prendersi troppo sul serio.

Pubblicato: 21 Giugno 2025 15:48

La scomparsa di Sinisa Mihajlovic ha lasciato un vuoto incolmabile nel cuore dei suoi tifosi e, soprattutto, della sua famiglia. L’ex calciatore è stato un professionista e un marito impeccabile, come ha ricordato anche la moglie Arianna nel corso di un’intervista a Storie al bivio show. Nella puntata del programma di Monica Setta del 24 giugno, la compagna di Sinisa si è aperta senza filtri, parlando del loro amore e della malattia che lo ha portato via a soli 53 anni.

Arianna Mihajlovic e il grande amore con Sinisa

Sono passati tre anni da quando Sinisa Mihajlovic, dopo un lungo calvario, si spense a causa di  una leucemia molto aggressiva. Una scomparsa con cui, sua moglie Arianna, è chiamata a confrontarsi quotidianamente: ospite di Monica Setta a Storie al bivio show, nella puntata in onda martedì 24 giugno alle 21 e 30 su Rai 2, l’ex showgirl ha parlato proprio del dolore per la morte del marito, e di come abbia affrontato il lutto.

“Dopo la morte di Sinisa ho avuto una strana reazione. Ho usato i social troppo, fingendo una felicità inesistente. Il primo anno è stato difficile per me, cercavo conferme, pubblicavo in continuazione per affrontare il dolore. Solo ora ho realizzato che Sinisa vorrebbe vedermi andare avanti” ha spiegato la donna. Il ricordo di suo marito è ancora molto vivo, complici anche i bellissimi momenti vissuti insieme: “Conobbi Sinisa in un ristorante romano al Gianicolo e fu un colpo di fulmine, da lì non ci siamo più lasciati. Mi propose di vivere con lui. Gli risposi “solo da sposata” e dopo un anno di fidanzamento abbiamo detto “sì”. Volevamo entrambi una famiglia numerosa. Oggi sono anche nonna di due nipoti e tutto questo affetto dei figli mi aiuta a non soccombere alla sofferenza”.

Il ricordo della malattia di Sinisa

Arianna ha raccontato a Monica Setta anche i momenti più drammatici vissuti con suo marito, a cominciare dalla terribile diagnosi: “Nel 2019 eravamo in Sardegna, una notte Sinisa sentì un dolore fortissimo e dopo tutti gli accertamenti scoprimmo quella malattia molto aggressiva. La diagnosi era terribile, ma noi facemmo un patto: ‘Affrontiamo tutto insieme e vinceremo questo brutto male’. Sono stati anni faticosi ma lui cercava sempre di sorridere, e alla fine delle terapie eravamo sicuri di avercela fatta”.

Purtroppo, tuttavia, fu solo un’illusione: poco dopo, l’ex calciatore scoprì una recidiva: “Lui mi chiedeva sempre ‘Ce la farò?’. Gli dicevo di sì, non mi sono mai fatta vedere da lui con le lacrime, anzi, ero allegra perché lui spiava le mie reazioni per capire quanto stesse male” ha raccontato commossa Arianna. Quando fu chiaro che a Sinisa non restava ancora molto tempo, i due fecero un viaggio da Bologna a Roma. In quell’occasione, suo marito le palesò i suoi timori e rimpianti: “Lui mi disse solo: ‘Mi dispiace non vedere crescere i miei figli’. Lasciai cadere quella frase, ormai non c’era più nulla da fare”.

Sinisa tornò in ospedale, e le ultime parole furono proprio per l’amata moglie: “Mi disse ‘Arianna ricordati che ti amo, ora ci sarai tu come guida per i nostri figli’. Dopo poco mi lasciò la mano dolcemente e se ne andò, sereno, perché mi aveva affidato il suo amore e la sua famiglia”.