Antonio Conte è uno degli allenatori italiani più apprezzati a livello internazionale. I suoi metodi sono osannati da alcuni e osteggiati da altri ma, a conti fatti, ha dimostrato di essere un tecnico vincente.
Lo ha fatto anche a Napoli, dove ha vinto il quarto scudetto della storia azzurra, al suo primo anno. Una missione tutt’altro che semplice, alleggerita dal fatto che sua moglie Elisabetta Muscarello, sposata nel 2023, e sua figlia Vittoria abbiano vissuto un’esperienza magnifica nel capoluogo campano.
Antonio Conte ancora a Napoli: l’amore per la città (e con Elisabetta sempre al suo fianco)
Tante le sfide affrontate da Antonio Conte, forte del fatto d’avere al suo fianco sua moglie, Elisabetta Muscarello, in ogni battaglia. Dalle panchine infuocate della Serie A a quelle della Premier League.
Con Napoli, il tecnico ha accettato che il suo contratto più complesso. Giunto in una fase di ricostruzione, è riuscito a conquistare lo scudetto, per un punto, all’ultima giornata, contro l’Inter che vanta una rosa più completa
Elisabetta è stata ancora una volta la sua roccia. Hanno vinto insieme e lei è stata cruciale nella scelta di restare. Di certo sono servite garanzie da parte del presidente De Laurentiis, ma il fatto che la sua famiglia si sia ambientata tanto bene e in tempi così rapidi, ha fatto riflettere l’allenatore.
Se Napoli squadra rappresenta un progetto allettante ma rischioso, Napoli città è un’esperienza della quale non vuole privare le donne della sua vita. Non ancora, almeno. Elisabetta ancora lì. La sua roccia in un percorso che ora si complica, perché lo scudetto andrà difeso mentre si tenterà un altro miracolo, far sognare la città in Champions League.
Antonio Conte, come ha conosciuto sua moglie
La storia d’amore tra Antonio Conte e sua moglie Elisabetta Muscarello ha avuto inizio quando i due erano molto giovani. Sette anni di differenza per la coppia, con l’ex calciatore che ne aveva 22 quando ha incontrato per la prima volta la futura madre di sua figlia, al tempo 15enne.
Un colpo di fulmine avvenuto a Torino, dove Conte si era trasferito nel 1991 per giocare con la Juventus, unica squadra della sua carriera dopo il Lecce. Il destino ci ha messo lo zampino, dal momento che i due si sono ritrovati quasi porta a porta. Elisabetta era infatti la figlia dei vicini di casa di Conte. Impossibile per lui non notarla, ma l’approccio non è avvenuto immediatamente.
Sapeva benissimo chi fosse e un giorno di molti anni dopo, incontratisi in un bar, il calciatore ha deciso di giocare le proprie carte. Le cose sono andate per il meglio e nel 2007, sei anni prima del loro matrimonio, è nata la loro unica figlia, Vittoria.
Chi è Elisabetta Muscarello
Di VIP in casa ne basta uno, con tutto il carico di curiosità che ciò comporta. Il pubblico non è mai sazio e, di tanto in tanto, Antonio Conte si ritrova al centro di tempeste di notizie, accurate o meno. Elisabetta Muscarello, invece, si tiene alla larga dai riflettori, per quanto possibile. Sappiamo di lei che è nata nel 1975 ma la sua proverbiale riservatezza rende quasi impossibile ottenere ulteriori informazioni.
La semplicità di carattere è una dote che non ha mai perso e che possedeva fin da giovanissima. Conte le ha infatti provate tutte per conquistarla, anche arrivando a fare grande sfoggio delle sue possibilità economiche. Al primo appuntamento si presentò in Porsche, ricevendo però un due di picche, o quasi. “Macchine del genere non mi piacciono. Preferisco le cose semplici”, queste le parole della sua futura moglie, che mise da subito le cose in chiaro.
Per quanto non presente sui social e poco disposta a rilasciare interviste, Elisabetta Muscarello non si tira indietro nei momenti di giubilo. Ha infatti seguito suo marito in numerosi stadi, come ad esempio durante l’avventura con il Chelsea. È stata anche avvistata sugli spalti quando il padre di sua figlia era CT della Nazionale italiana di calcio.
Scavando però nei meandri del web, ecco apparire una sua intervista risalente al 2009. Ai microfoni di TMW ha raccontato come siano trascorsi 5 anni tra il loro primo incontro e quell’appuntamento che ha cambiato tutto. Da un’amicizia è nato l’amore, ha spiegato, e da quel momento non si sono più lasciati: “Abbiamo deciso subito di convivere e dopo due anni di cercare un figlio. Seguirlo non è mai stato difficile, perché è l’unico modo che ho per trascorrere più tempo insieme. Abbiamo deciso fosse l’unica alternativa per vivere a pieno il rapporto, soprattutto dopo l’arrivo di nostra figlia”.