Il concerto del Milano Pride, oltre a colorare la piazza, ha visto sul palco un duo d’eccezione che ha fatto cantare e ballare in un’atmosfera unica.
Ambra Angiolini, insieme a sua figlia Jolanda, hanno acceso l’atmosfera sulle note di T’appartengo, storico brano di Ambra che dai tempi di Non è la Rai è rimasto impresso nella testa e nel cuore di moltissimi. Un momento emozionante, in cui non sono mancati anche messaggi di pace.
Ambra Angiolini, il duetto al Milano Pride con la figlia Jolanda Renga
Può una canzone entrare nella memoria collettiva diventando un vero e proprio manifesto? Sì, se si tratta di T’appartengo. Cantata, ballata e intonata da ormai 30 anni, la canzone culto di Ambra Angiolini è diventata colonna sonora anche del Milano Pride.
A fare un regalo al pubblico proprio Ambra che, salita sul palco insieme a sua figlia Jolanda Renga, è tornata a cantarla in un duetto dolcissimo e pieno di allegria che ha unito l’intera piazza in un affetto condiviso verso madre e figlia.
Ed è così che le due, bellissime, hanno portato sul palco non solo il tormentone decennale, ma anche messaggi bellissimi a partire dagli outfit: Jolanda, con una T-shirt con scritto: “Un no, da solo, può cambiare una vita, e tanti no messi insieme possono cambiare il mondo”, una frase tratta da Oliva Denaro, romanzo di Viola Ardone che ha permesso ad Ambra di raccontare una storia potentissima con un adattamento teatrale in giro per l’Italia.

Milano Pride, il discorso di Jolanda Renga
Posata e capace di una dolcissima determinazione proprio come la mamma, Jolanda ha poi preso il microfono per parlare ai presenti di una poesia Haidar Al Ghazali, ragazzo palestinese suo coetaneo: “Mi ha fatto pensare tanto questa poesia, mi ha fatto pensare che un ragazzo della mia età in questo momento viva a Gaza mentre io sono qui e ho il privilegio di poter parlare con voi, a voi”.
Jolanda ha poi continuato: “In questa poesia lui scrive: ‘Non verrà promosso chi non supererà l’esame di umanità’, e io mi sono chiesta quanti di noi lo supererebbero questo esame, ma soprattutto quanti dei potenti del mondo perderebbero la loro laurea, il loro posto, se l’esame finale fosse stato un esame di umanità. Perché se ci guardiamo intorno, nessuno escluso, la violenza è diventata un’alternativa al sì, al no, al forse”.
Ambra Angiolini, il messaggio ai fan dopo il concerto
Grata del bagno di applausi e affetto, Ambra ha poi voluto ringraziare i fan tramite un post social che la raffigura con sua figlia nei momenti più belli dell’evento: “Grazie per come avete fatto sentire Jolanda, l’avete accolta e abbracciata forte, eravate tantissimi e con la solita voglia d’amare la vita in un unico gigantesco Noi. L’avevate fatto anche con me 30 anni fa, l’avete rifatto sabato con lei”.
Un ringraziamento che, fin da subito, ha ottenuto commenti dolcissimi: primo su tutti quello di Francesco Renga, padre di Jolanda, che nel commentare con un cuore ha ottenuto una risposta dalla ex compagna: “Madre certa e pure padre!”.