Tac al torace: a che cosa serve
La Tac al torace è importante per individuare malattie del cuore, dei vasi sanguigni del torace e forme tumorali ancora piccole e più curabili
La Tac al torace è importante per individuare malattie del cuore, dei vasi sanguigni del torace e forme tumorali ancora piccole e più curabili
Alcuni esami sono particolarmente utili per poter diagnosticare determinate patologie, ma hanno anche il compito di aiutare la medicina in certi ambiti come le procedure chirurgiche.
Questo esame serve a studiare e valutare le strutture ossee dell’orecchio e nervose dell’angolo ponto-cerebellare, se il paziente non può eseguire la “Risonanza Magnetica
Procedura endoscopica invasiva, effettuata in regime di sedazione cosciente, la colonscopia indaga la superficie interna del colon e del retto.
Il breath test al sorbitolo è utile per diagnosticare la presenza di malattie che causano il malassorbimento delle sostanze nutritive a livello intestinale, come la celiachia.
La colangio RM è un esame di diagnostica per immagini che analizza le vie biliari e i dotti pancreatici.
Esame diagnostico che permette – con 4 diverse misurazioni nell’arco di 24 ore – di misurare la curva tonometrica, indice della variazione della pressione intraoculare nell’arco
Il breath test al glucosio serve per identificare una crescita anormale di batteri nell’intestino. Ecco quando viene prescritto e come si svolge
Il breath test al lattosio è un prezioso esame d’ausilio nella diagnosi di intolleranze alimentari o sindromi da malassorbimento
Il breath test permette di individuare in generale alterazioni del sistema gastroenterico come contaminazioni batteriche o alterazione del transito intestinale.
Il test del respiro per l’Helicobacter pylori, talvolta denominato test dell’urea o H2-breath test, è un metodo non invasivo e confortevole per rilevare la presenza
Il breath test al lattulosio, chiamato anche test del respiro serve per diagnosticare la sindrome da contaminazione batterica del piccolo intestino.
Si tratta di un esame di competenza del medico specialista nelle patologie dell’apparato urinario, ossia l’urologo
È consigliabile, secondo quanto riferisce la Società Italiana di Andrologia (SIA), fare la prima visita dall’andrologo intorno ai 18/20 anni e successivamente verso i 35
Praticare una moderata attività fisica, non fumare, controllare la dieta: sono solo alcune delle strategie utili per prevenire i problemi cardiovascolari