Renato Zero

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Fra i cantautori italiani più popolari e di maggior successo, nel corso della sua lunga carriera Renato Zero pubblica 44 album, di cui 31 in studio, 8 dal vivo e 5 raccolte ufficiali e scrive complessivamente più di 500 canzoni, nonché numerosi testi e musiche per altri interpreti. Inoltre è l'unico artista ad aver raggiunto il primo posto nella classifica degli album più venduti in Italia in sei decenni consecutivi.

BIOGRAFIA

Renato Zero, pseudonimo di Renato Fiacchini, nasce a Roma il 30 settembre 1950 ed è figlio di Domenico Fiacchini, un poliziotto, e di Ada Pica, un'infermiera. Ha tre sorelle maggiori – Fiorella, Vincenza e Maria Pia – e un fratello minore, Giampiero.

Dopo la licenza media, si iscrive all'Istituto di Stato per la cinematografia e la televisione Roberto Rossellini, che lascia al terzo anno, per dedicarsi alle sue passioni: la musica, la danza, il canto e la recitazione.

CARRIERA

• Giovanissimo, inizia a travestirsi e a esibirsi in piccoli locali romani, assumendo, come sfida verso i denigratori («Sei uno zero», è la frase che si sente ripetere più spesso), proprio il suo pseudonimo. A 14 anni ottiene il suo primo contratto, al Ciak di Roma e viene notato da Don Lurio, in una delle tante serate trascorse al Piper. Da qui ha origine la scrittura per il gruppo di ballo, chiamato i Collettoni, di cui fa parte l’amica di sempre Loredana Bertè, che fa da supporto a una giovanissima Rita Pavone nel suo show serale.
• Intanto interpreta la parte del venditore di felicità nella versione discografica e cinematografica del musical Orfeo 9 di Tito Schipa Jr. Lavora come comparsa in alcuni film di Federico Fellini (Fellini Satyricon e Casanova) e fa parte del cast della versione italiana del musical Hair, insieme, tra gli altri, a Loredana Bertè, Glen White e Teo Teocoli.
• Dopo tre album in studio, con l’avvento del glam rock, Zero costruisce il suo personaggio grazie anche a hit come Mi vendo, contenuta in Zerofobia. Al periodo successivo (Zerolandia) si associano pezzi come Triangolo, Fermoposta e Sbattiamoci, che si completano con messaggi pro vita e anti aborto nonché anti-droga, temi già presenti nei primi album.
• Nel 1979 esce nelle sale cinematografiche un film che lo vede protagonista: Ciao nì!, che riscuote un grande successo. Nello stesso anno affitta un tendone dai circensi Togni e lo chiama Zerolandia. Pubblica un nuovo lavoro discografico intitolato EroZero, e il singolo Il carrozzone vincerà la Gondola d'Oro grazie alle vendite stratosferiche.
• Nel 1982 partecipa come ospite fisso, con un suo spazio denominato Fantastico Zero, alla trasmissione del sabato sera di Rai 1 Fantastico 3, e presenta in radio Rai la trasmissione Zerolandia fermoposta, il cui successo porterà a trasmettere altre due edizioni.
• Il cambiamento avviene nel 1986 quando l'artista abbandona i costumi variopinti per presentarsi in una veste più sobria. È l'anno di Soggetti smarriti, un lavoro discografico che inaugura una nuova era del cantautore: vince il disco d'oro per centomila copie vendute e tra i brani di maggior successo troviamo Infiniti treni, Fantasmi, Ostinato amore, Problemi.
• Nel 1989 va nel Regno Unito alla ricerca di nuovi sound e collaboratori e la svolta avviene con l’incontro con Geoff Westley (produttore di Lucio Battisti in Una donna per amico e Una giornata uggiosa, di Claudio Baglioni in Strada facendo, Riccardo Cocciante, Laura Pausini, Mango, Anna Oxa, i Bee Gees).
• Nel 1991 partecipa per la prima volta al Festival di Sanremo, con una canzone scritta per l'occasione da Mariella Nava: Spalle al muro. La sua esibizione, così come il significato del brano, ricevono un lunghissimo applauso con tutto il pubblico in piedi. Non vincerà la kermesse, arrivando secondo, ma sarà l'inizio di un nuovo successo di pubblico.
• Nel 1993 esce il nuovo album Quando non sei più di nessuno e Renato Zero partecipa ancora una volta al Festival di Sanremo con il brano Ave Maria: alla fine della sua esibizione, tutto il pubblico, in piedi, gli tributa un applauso di 4 minuti e 8 secondi.
• Nel 1995 pubblica l'album, omaggio per i trent'anni di carriera, Sulle tracce dell'imperfetto. Segue nel 1998 Amore dopo amore, che contiene fra le altre canzoni la celebre Cercami. Risulterà essere uno dei dischi più venduti dell'anno in Italia.
• Nel 2000 conduce, in prima serata su Rai 1, il programma Tutti gli zeri del mondo, vestendo i panni dello showman; nel 2001, l'album La curva dell'angelo lo riporta primo in classifica e alla decima posizione nella classifica annuale degli album più venduti.
• Nel 2004 il giro di concerti Cattura il sogno/Il sogno continua entra nella classifica Pollstar dei tour di maggior successo a livello mondiale piazzandosi solamente dietro gli U2; sempre nello stesso anno Renato Zero viene ricevuto in Vaticano, dove si esibisce nell'aula Paolo VI, eseguendo La vita è un dono, canzone dedicata a papa Giovanni Paolo II.
• Per i 40 anni di carriera, nel 2005, esce Renatissimo!,tre volte disco di platino con le sole prenotazioni.
• Con l’album Presente, del 2009, sceglie, dopo il divorzio dalla Sony, di non affidarsi ad alcuna casa discografica per la distribuzione dei suoi dischi; l’anno dopo esce la raccolta Segreto amore, che contiene tredici brani d'amore incisi tra il 1982 e il 2003 e due inediti. Viene premiato ai Wind Music Awards 2011 ricevendo il disco di platino per l'album Segreto amore.
• Dopo 4 anni di pausa torna con un album in studio, Amo – Capitolo I anticipato dal singolo Chiedi di me. Segue il secondo capitolo e la partecipazione nel 2015 ad Amici di Maria De Filippi come giudice del talent.
  Del 2016 il nuovo album, Alt e dell’anno successivo l’esperimento di teatro totale, che unisce ballo, canto e recitazione, con Zerovskij - Solo per amore.
• Per i suoi 70 anni, lavora – in pieno lockdown – al 32° album dal titolo Zerosettanta, composto da tre volumi, che ottengono il disco d’oro.
• Nel dicembre 2020 partecipa al 28º Concerto di Natale, preceduto da un'udienza in Vaticano con papa Francesco; segue la serata benefica Con il cuore - Nel nome di Francesco con Massimo Ranieri e nel 2022 viene pubblicato Atto di fede, progetto editoriale di musica sacra interamente composto da Zero, desideroso da tempo di concretizzare questo lavoro.

VITA PRIVATA

Nel corso dei primi anni di carriera il “Re dei Sorcini” adotta uno stile istrionico, trasgressivo, stravagante e fluido, alimentando dicerie relative alla sua presunta omosessualità. Nel 2010, in seguito alla pubblicazione dell'album Segreto amore, dichiara di essere eterosessuale mettendo fine ai continui rumor sul suo orientamento. Le uniche relazioni ufficiali, da lui riconosciute, sono con la sua segretaria Lucy Morante e con Enrica Bonaccorti negli anni ’70.

Nel 2003 adotta un figlio, Roberto Anselmi Fiacchini, che lo rende nonno di due nipoti, Virginia e Ada, alle quali dedica il brano La mia carezza (2020).

DISCOGRAFIA

Album in studio

• 1973 – No! Mamma, no!
• 1974 – Invenzioni
• 1976 – Trapezio
• 1977 – Zerofobia
• 1978 – Zerolandia
• 1979 – EroZero
• 1980 – Tregua
• 1981 – Artide Antartide
• 1982 – Via Tagliamento 1965/1970
• 1983 – Calore
• 1984 – Leoni si nasce
• 1984 – Identikit Zero
• 1986 – Soggetti smarriti
• 1987 – Zero
• 1989 – Voyeur
• 1991 – La coscienza di Zero
• 1993 – Passaporto per Fonòpoli
• 1993 – Quando non sei più di nessuno
• 1994 – L'imperfetto
• 1995 – Sulle tracce dell'imperfetto
• 1998 – Amore dopo amore
• 2000 – Tutti gli Zeri del mondo
• 2001 – La curva dell'angelo
• 2003 – Cattura
• 2005 – Il dono
• 2009 – Presente
• 2013 – Amo - Capitolo I
• 2013 – Amo - Capitolo II
• 2016 – Alt
• 2017 – Zerovskij - Solo per amore
• 2019 – Zero il folle
• 2020 – Zerosettanta

Album dal vivo

• 1981 – Icaro
• 1991 – Prometeo
• 1999 – Amore dopo amore, tour dopo tour
• 2004 – Figli del sogno
• 2016 – Arenà - Renato Zero si racconta
• 2018 – Zerovskij - Solo per amore – Live dall'Arena di Verona
• 2018 – Alt in Tour

PROGRAMMI TV

• 1977 – Passo 16: Zero & Co.
• 1978 – Zerofobia
• 1981 – Viaggio a Zerolandia
• 1982-1983 – Fantastico 3
• 1984 – Fantastico 5
• 1992 – Uno, due, tre... Rai
• 1994 – DopoFestival
• 1994 – ZerOpera
• 1996 – TuttoZero
• 1997-1998 – Un disco per l'estate
• 1997 – Una sera di dicembre
• 1998 – Tour dopo Tour
• 1999 – Renato Zero in concerto
• 2000 – Tutti gli Zeri del Mondo
• 2006 – ZeroMovimento
• 2010 – Sei Zero
• 2015 – Amici di Maria De Filippi
• 2016 – Arenà - Renato Zero si racconta
• 2020 – Zero il folle
• 2021 – Con il cuore - Nel nome di Francesco
• 2022 – 070 - Renato Zero in concerto

FILMOGRAFIA

• 1973 – Orfeo 9
• 1979 – Ciao nì!

PROGRAMMI RADIO

• 1982 – Zerolandia Fermoposta
• 1982 – Zerolandia Fermoposta ci riprova
• 1983 – Zerolandia Fermoposta in StereoZero
• 2005-2006 – Radio 2 - Renato 0
• 2009 – Da Zero all'una

FAQ e Curiosità su Renato Zero