
Figlio d’arte, erede del gigante del cinema Vittorio De Sica, inizia la sua carriera subito dopo aver conseguito il diploma, ma non in Italia: esordisce infatti in Venezuela come artista musicale. In seguito, grazie al padre, debutta anche al cinema con una piccola parte nel film Una breve vacanza. Dotato e talentuoso, si consacra in breve tempo e dà anche sfogo alla sua verve istrionica e comica partecipando a diversi varietà. Negli anni Ottanta lancia, insieme ad altri attori dalla spiccata ironia, il filone dei cinepanettoni diventandone figura chiave e simbolo. In questi anni inizia anche il sodalizio con Massimo Boldi fino a una temporanea rottura artistica nel 2005. De Sica continua a essere protagonista del cinema italiano girando altri cinepanettoni ma cimentandosi (con successo) anche in ruoli drammatici. Conduce pure diversi programmi televisivi. È, ad oggi, impegnato su moltissimi fronti sia televisivi che cinematografici.