Charlene Di Monaco

Fonte: IPA

Nata in Zimbabwe e cresciuta in Sudafrica, comincia una carriera soddisfacente da nuotatrice. Nel 2006 sboccia l'amore con Alberto di Monaco e nel 2011 i due convolano a nozze. Molto apprezzata dai sudditi per la sua classe ed eleganza, Charlene si adopera molto per associazioni umanitarie che aiutano i bambini, ed è anche presidentessa onoraria della Croce Rossa del Sudafrica.

BIOGRAFIA

Charlène Lynette Grimaldi, nata Wittstock, viene alla luce a Bulawayo (Zimbabwe) il 25 gennaio 1978. Lì il padre Michael Kenneth Wittstock è proprietario di un'industria tessile. La madre, Lynette Humberstone, è una ex nuotatrice che si dedica alla carriera di allenatrice di una squadra di nuoto femminile. Charlène ha due fratelli minori, Gareth (1980), tecnico informatico, e Sean (1983), rappresentante di vendita. Nel 1989 la famiglia si trasferisce a Benoni, in Sudafrica.

CARRIERA

• Appassionata di sport fin da giovane, Charlene rappresenta il Sudafrica ai Giochi del Commonwealth nel 1998 e nel 2002.
• Nel 1999 vince due medaglie d'oro e una d'argento ai Giochi panafricani.
• Charlene partecipa alle olimpiadi di Sydney 2000 nella staffetta 4×100, classificandosi quinta.
• Vince molti titoli nazionali, ma nel 2008 si ritira dalle competizioni per un infortunio alla spalla che le impedisce di partecipare alle olimpiadi di Pechino.

INCARICHI

• Una volta sposatasi con Alberto di Monaco, tra i primi incarichi ufficiali di rappresentanza all'estero ricordiamo la sua visita in Sudafrica per partecipare al funerale di Nelson Mandela nel 2013.
• Con il marito è presente regolarmente a cerimonie benefiche in tutto il mondo. La principessa infatti si adopera in favore dei bambini più poveri nei paesi in via di sviluppo. Per questo è associata all'AmfAR oltre a essere membro del MONAA, associazione monegasca per la lotta all'autismo.
• Nel 2011 Charlene incontra il Premio Nobel per la pace, l'arcivescovo sudafricano Desmond Tuti, per la promozione della sua opera contro l'AIDS, diventando co-presidente della The Giving Organisation Trust, un'organizzazione che raggruppa dieci opere caritatevoli nella lotta contro l'HIV.
• L'anno successivo Charlene di Monaco creato la propria fondazione, la Fondation Princesse-Charlène à Monaco, in favore delle donne e dei bambini in difficoltà nel mondo. Tale opera si orienta sin dall'inizio nel favorire la causa attraverso lo sport.
• Non a caso nel 2013 viene lanciato il programma Learn to Swim in Sudafrica.
• La principessa è anche presidentessa onoraria della Croce Rossa del Sudafrica, mentre suo marito è presidente della Croce Rossa monegasca. Con l'istituzione di quest'ultima, Charlene partecipa ai principali avvenimenti organizzati a Monaco, come l'annuale Bal de la Croix Rouge o il Bal de la Rose.

VITA PRIVATA

Nel passato sentimentale di Charlene ci sono il nuotatore svedese Lars Frölander, il nuotatore britannico Robin Francis e il rugbista sudafricano Andre Snyman. Dal 2006 invece si lega ad Alberto II di Monaco. Il fidanzamento ufficiale viene annunciato nel giugno 2010, anno in cui Charlene si converte dal protestantesimo al cattolicesimo come richiesto dalla costituzione monegasca. Il matrimonio con rito religioso si svolge il 2 luglio 2011 nella Corte d'Onore del Palazzo dei Principi. Il 10 dicembre 2014 la principessa dà alla luce i gemelli Gabriella Therese Marie e Jacques Honoré Rainier.

TITOLI E ONORIFICENZE

• Dal 1° luglio 2011 – Sua Altezza Serenissima, la Principessa consorte di Monaco.
• Charlène non usa il proprio cognome: con il matrimonio ha acquisito quello del marito, Grimaldi. Ha ricevuto i titoli in virtù del matrimonio, in quanto Alberto II di Monaco è principe di Monaco.
• 2012 – Dama di gran croce dell'Ordine di San Carlo
• 2012 – Dama di gran croce dell'Ordine al merito della Repubblica di Polonia
• 2014 – Dama di gran croce dell'Ordine della Stella d'Italia (Repubblica italiana)
• 2022 – Medaglia dell'educazione fisica e sportiva, I Classe

FAQ e Curiosità su Charlene Di Monaco