
Salvador Dalì resta colpito dalla sua androginia e Amanda sfrutta questa caratteristica per creare attorno al proprio personaggio un alone di mistero e ambiguità che si rivela la chiave del suo enorme successo.
Amanda Lear è uno dei personaggi più iconici dello spettacolo con oltre 40 anni di carriera alle spalle: artista poliedrica, si afferma come modella, attrice, cantante, presentatrice, doppiatrice, pittrice e scrittrice, nonché famosa musa ispiratrice.
Salvador Dalì resta colpito dalla sua androginia e Amanda sfrutta questa caratteristica per creare attorno al proprio personaggio un alone di mistero e ambiguità che si rivela la chiave del suo enorme successo.
Amanda Lear è lo pseudonimo di Amanda Tap e nasce a Saigon (alcune biografie riportano Hong Kong) il 18 novembre 1939. Poco o nulla si sa sulla famiglia d’origine, il luogo di nascita o il percorso di studi dell’artista francese naturalizzata inglese.
Secondo la sua biografia ufficiale si trasferisce a Parigi terminata la scuola, per studiare presso l'Académie des beaux-arts, prima di entrare alla St. Martins School of Art di Londra.
Questa mancanza di informazioni, che nel corso delle interviste Amanda stessa confuta o ritratta parzialmente, alimenta la curiosità verso il suo personaggio, insieme alla bellezza non convenzionale, la voce bassa e profonda e l’ironia e il carisma che la contraddistinguono.
A metà degli ’60 si diffondono alcune voci sul fatto che Lear nasce inizialmente uomo, con il nome di Maurice Alain René Tap e che avrebbe subito un intervento di cambio sesso a Casablanca. Alcune testimonianze di foto su riviste dell’epoca confermano l'esistenza e ritraggono, da uomo prima e donna poi, Peki d'Oslo, al secolo Alain Tap, nato a Saigon nel 1939.
Sarebbe stata lei stessa, insieme a Salvador Dalì o a David Bowie ad escogitare questo espediente per accrescere la propria fama nel mondo della musica e dello spettacolo, senza mai svelare la sua vera natura.
Amanda Lear non ammetterà mai che lei e Peki d'Oslo sono la stessa persona, dichiarando che si tratta invece di una presunta "sosia". Coincidenza particolarmente interessante è che Peki D'Oslo sparisce nel momento in cui la cantante scala le classifiche con l’album Blood & Honey, pubblicato in Europa nel dicembre 1976.
Viene operata al cuore nel 2021, come lei stessa rivela su Instagram per rassicurare i fan.
La vita sentimentale di Amanda Lear è piuttosto importante: negli anni ’60 conosce e stringe amicizia con il fondatore dei Rolling Stones Brian Jones. In quel periodo intreccia con Salvador Dalì e la moglie una relazione particolare: si dice sia stata l’amante del celebre pittore per 16 anni e che ogni estate la trascorrevano tutti e tre insieme.
Amanda Lear ha anche una relazione con David Bowie, sposa nel 1965 Morgan Paul Lear a Chelsea e nel 1979 convola a nozze con l'aristocratico francese Alain-Philippe Malagnac d'Argens de Villèle, produttore musicale che sposa a Las Vegas in pieno tour promozionale per l’album Sweet Revenge. Nel 2000 Malagnac muore a 51 anni nell'incendio della loro villa in Provenza e un anno dopo Lear gli dedicherà l'album Heart.
Nel 1999, Amanda Lear conosce il modello Manuel Casella, di 40 anni più giovane, con il quale sta insieme dal 2001 al 2008. Nel 2014 ha una relazione con l'attore Anthony Hornez, sempre di circa 40 anni più giovane.
Come racconta a Silvia Toffanin in una intervista del 2021, è stata la prima esperienza sessuale del giovanissimo Miguel Bosè.
Nel 2021 Amanda Lear pubblica una foto su Instagram dove si mostra a Parigi, davanti alla Tour Eiffel in compagnia di un giovanissimo ragazzo senza dare altri indizi.
Al settimanale Oggi confessa: “Quando ho un amante più giovane mi piace condividere la mia vita in generale, non solo il letto. Due ore di sesso al giorno sono il massimo”
Nonostante le incongruenze su luogo e data esatta di nascita della poliedrica artista, Amanda Lear è nata nel 1939. Alcune bio riportano sia nata nel giugno di quell’anno, altre nel novembre.
Negli anni Sessanta, Amanda Lear conobbe Salvador Dalí a Parigi e da allora iniziò una relazione non convenzionale: la Lear accompagnò lui e la moglie per circa quindici anni, trascorrendo ogni estate con loro.
Quando Bowie vede la giovane modella sulla copertina di un album dei Roxy Music, che posa con una pantera al guinzaglio, il cantante si innamora di Amanda e vuole conoscerla. I due hanno una relazione per circa due anni e in una intervista Lear confessa: “Era molto stimolante, non solo dal punto di vista sessuale ma anche culturale”
No, non ne ha mai voluti avere per scelta. In una intervista ha dichiarato infatti che chi fa il suo stesso lavoro non dovrebbe averne: “L’idea che mio figlio debba essere sballottato da una parte all’altra, per seguire i miei capricci, non mi è mai sembrata la cosa più giusta. Una mamma dovrebbe accudire la propria creatura e non crearle ulteriori disagi”.
Le lingue madri di Amanda sono l’inglese e il francese. Già da piccola si è dimostrata particolarmente portata per impararne di nuove, iniziando a parlare anche tedesco, spagnolo e italiano.
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