Yara, il film sul caso Gambirasio con Isabella Ragonese e Alessio Boni: dove e quando vederlo

Il film ispirato al caso Gambirasio in onda su Canale5: chi interpreta "Yara" e quando vederlo

Pubblicato: 23 Giugno 2025 12:54

Martina Dessì

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Una storia che è rimasta nella memoria di un intero Paese, non solo per la sua tragica intensità, ma per ciò che rivela di noi, delle nostre paure e del nostro senso di giustizia. La vicenda di Yara Gambirasio è una di queste. Lunedì 23 giugno 2025, in prima serata su Canale 5, va in onda Yara, il film diretto da Marco Tullio Giordana, con Isabella Ragonese e Alessio Boni. Un racconto senza spettacolarizzazione, ma che invita a guardare da vicino un dolore profondo, trasformato in una tenacia investigativa senza precedenti e nell’impegno civile di chi vi è rimasto coinvolto.

Yara, gli interpreti del film

Isabella Ragonese interpreta la PM Letizia Ruggeri con intensità ma con misura, restituendo alla figura della magistrata la complessità che le è stata propria durante le indagini. È stata un’autorità investigativa, ma anche una donna determinata, ostinata, mossa da una promessa fatta a una ragazza che non poteva più parlare. Al suo fianco, Alessio Boni nei panni del Colonnello Vitale, costruisce un contrappunto solido che trasmette il peso morale di un’indagine che non ammetteva fallimenti.

Yara è il nome della giovanissima vittima. Ed è il riferimento di un’indagine che ha cambiato il modo in cui l’Italia guarda ai suoi strumenti di giustizia. Con il ritrovamento del suo corpo senza vita a Chignolo d’Isola, tre mesi dopo la scomparsa da Brembate di Sopra, il caso prende una piega drammatica. Ma è la svolta del DNA – una traccia microscopica trovata su un lembo degli slip della ragazza – a innescare una delle indagini genetiche più vaste mai affrontate nel nostro Paese. E il film lo racconta con lucidità, ma anche con pudore.

Gli strumenti della regia

Marco Tullio Giordana, autore de I cento passi e La meglio gioventù, non ha mai avuto timore di affrontare le pieghe dolorose della nostra società. In Yara, firma una regia sobria, lontana dagli eccessi che restituisce il senso di impotenza che accompagna ogni cronaca nera, ma anche lo sforzo implacabile di chi cerca la verità e non si ferma mai. Non ci sono effetti speciali, ma un’atmosfera tesa, che accompagna lo spettatore tra documenti, interrogatori, piste false e riscontri biologici.

Il DNA, qui, diventa quasi un personaggio invisibile. Un elemento tecnico che è parte del dramma e porta alla luce legami inaspettati, errori del passato e incroci che solo la scienza, guidata dalla volontà, può decifrare. Ed è proprio da questa scienza che si arriva a Massimo Bossetti, l’uomo condannato per l’omicidio. Roberto Zibetti lo interpreta con uno sguardo opaco, disturbante, mai sopra le righe.

Quando e dove va in onda Yara

Il film ispirato al caso Gambirasio va in onda il 23 giugno, dalle 21,30 e comunque dopo il consueto appuntamento con Paperissima Sprint, e in contemporanea sulla piattaforma digitale di Mediaset Infinity dove rimane fruibile anche nei giorni successivi alla messa in onda. Il film segue di qualche giorno l’intervista a Massimo Bossetti, condannato all’ergastolo in terzo grado di giudizio per l’omicidio di Yara Gambirasio, che Francesca Fagnani ha condotto per Belve Crime nel carcere di Bollate, dove l’uomo di trova detenuto dal 2014

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