Un palco, 15 artisti e due conduttori d’eccezione: Andrea Delogu e Carlo Conti. Il Tim Summer Hits va in onda con la sua seconda puntata e non può fare a meno della musica del momento. È un palcoscenico ricco di nomi, quello di Piazza del Popolo, che nella serata del 20 giugno ha fatto ballare il pubblico di Rai1. Ma com’è andata? Ecco i nostri voti alla serata.
Andrea Delogu, raggiante e disinvolta, voto: 9,5
È il dettaglio che cambia tutto. La gonna pareo con spacco vertiginoso indossata da Andrea Delogu è la vera attrazione della serata. Con passo sicuro e sorriso smagliante, la conduttrice si conferma regina della scena, perfettamente a suo agio nella cornice estiva del Tim Summer Hits che conduce con il collega, e ormai amico, Carlo Conti.
Il tessuto fluido si muove con lei, cattura la luce dei riflettori e restituisce l’immagine di una donna libera, elegante e sempre un passo avanti. Il look è bilanciato, sofisticato ma mai ostentato, e di certo racconta qualcosa di più: una padrona di casa che sa come portare sul palco tutta la sua energia.
Alessandra Amoroso, emozione pura, voto: 9
La voce che trema, gli occhi lucidi, una mano che accarezza il pancione. Alessandra Amoroso ha condiviso un pezzo della sua vita, come ha già fatto sul palco del suo tour alle Terme di Caracalla e organizzato a supporto del nuovo album in studio Io non sarei. L’esibizione sulle note di Serenata, in duetto con Serena Brancale, è stata uno dei momenti più divertenti del Tim Summer Hits.
In un elegante abito nero con giochi di trasparenze, capelli sciolti in un look wet effect, Alessandra Amoroso ha scelto di donarsi generosamente al pubblico com’è abituata a fare da sempre, senza bisogno di effetti speciali. E alla fine si commuove, e ci fa emozionare ancora.
Annalisa, maschile-femminile, voto: 8,5
Maschio è il brano che canta, ma a essere virale è il look. Annalisa, sempre impeccabile nella sua ricerca estetica, gioca con i codici del guardaroba maschile reinterpretandoli in chiave ultra contemporanea. La giacca strutturata e gli shorts in pelle nera – decisamente grintosi – creano un contrasto studiato e riuscito.
Nessuna paura di osare, e soprattutto nessun bisogno di compiacere. La sua cifra stilistica è molto precisa, coerente con l’evoluzione musicale che l’ha portata tra le artiste più interessanti di questa generazione. Al Tim Summer Hits, Annalisa è una grande conferma: essere se stessi è sempre la scelta più forte.
Noemi, grintosa e ruggente, voto: 8
Il ruggito della femminilità passa anche da un midi dress animalier, indossato con innato carattere. Noemi ha assecondato la silhouette perfetta che ha ritrovato da qualche anno e di certo non è passata inosservata. Il tacco stiletto in vinile nero, sottile e deciso, completa un look da vera diva rock.
Sul palco, la sua voce graffiante incontra la sensualità visiva del suo outfit, in un gioco di equilibrio che non cede mai alla banalità. Anche in una cornice così pop come il Tim Summer Hits, Noemi non rinuncia alla sua identità. E per questo ci piace davvero.
Francesco Renga, Angelo per sempre, voto: 9
Vent’anni sono passati da quel Festival di Sanremo che lo ha consacrato con Angelo. Eppure, quando Francesco Renga canta quelle parole, è come se il tempo si fermasse. Sul palco del Tim Summer Hits, l’emozione ha trovato la sua voce più riconoscibile. E quando il brano è dedicato a tua figlia, Jolanda in questo caso, non c’è bisogno d’altro perché tutto funzioni alla perfezione.
Orietta Berti, zeppe d’argento, voto: 8
Orietta Berti è l’esempio vivente che il carisma non ha età, e che il palco può essere casa anche dopo una vita sotto i riflettori. Durante il Tim Summer Hits, l’amatissima cantante ha duettato con Fabio Rovazzi in Cabaret, un numero spensierato e perfettamente in linea con i brani che sta amando cantare in questi ultimi anni di carriera dedicati a coltivare l’amicizia con gli artisti più giovani.
Ma a lasciare il segno – oltre alla voce inconfondibile – sono state le sue vertiginose zeppe argentate open toe: un dettaglio da vera diva rock, sfoggiato con la naturalezza di chi non ha bisogno di dimostrare più niente. E come se non bastasse, Orietta ha strappato una promessa a Carlo Conti: gli insegnerà a fare i suoi famosissimi biscotti. Un siparietto dolce e surreale, che ha fatto sorridere tutto il pubblico.
Coma_Cose, California felina e magnetica, voto: 8,5
C’è un certo magnetismo in California, metà femminile del duo Coma_Cose, che anche al Tim Summer Hits ha scelto di non passare inosservata. L’abito animalier trasparente, sensuale ma mai eccessivo, ha avvolto la cantante mostrando la sua natura quasi selvaggia, potremmo pure dire primordiale. A completare il look, gli occhi truccati con un nero profondo, intensi come il suo sguardo, che hanno catturato l’obiettivo e lo sguardo del pubblico in un istante.
Carlo Conti, dal palco, non ha resistito e le ha chiesto di cantare Cuoricini, il brano del Festival di Sanremo che con Fausto ha reso ancora più intimo e personale. Un momento tenero e vibrante, come ogni cosa che tocca California.
Gaia, spirito contemporaneo, voto: 8
Sul palco del Tim Summer Hits, Gaia ha portato Chiamo io chiami tu, il brano di Sanremo 2025 che si insinua nelle orecchie e non le lascia più. Ma è stato anche il suo look a raccontare qualcosa in più su di lei. Ha infatti scelto un lungo abito in tricot, raffinato ma audace, caratterizzato da tre aperture a oblò sul davanti che svelavano con misura, senza mai scivolare nella poca eleganza.
La cintura alta ha segnato il punto vita con decisione, valorizzando la silhouette, mentre gli accessori – calibrati e luminosi – hanno aggiunto un tocco moderno e personale. Gaia è apparsa sicura, stilosa, perfettamente conscia della sua cifra estetica: una giovane donna che sa come farsi ascoltare.
Rose Villain irresistibile, voto: 9
Rose Villain non scende mai a compromessi: né con la musica, né con lo stile. Al Tim Summer Hits ha fatto il suo ingresso avvolta in una vestaglia trasparente di tulle, leggera come un velo in un look che sembrava uscito da un sogno noir, sospeso tra femminilità sofisticata e un tocco gotico che è ormai la sua firma.
Carlo Conti, con l’intuizione di chi sa leggere l’umore del pubblico, le ha chiesto di cantare Fuorilegge, il brano che ha portato a Sanremo 2025, e Rose ha risposto esibendosi ancora una volta dopo il successo live di Victoria’s Secret, il suo ultimo singolo.