Sanremo 2025, Gaia e Alessandro Cattelan “rompono” Conti al DopoFestival

Durante il DopoFestival, Gaia e Alessandro Cattelan hanno avuto un piccolo incidente con la statua che omaggia Carlo Conti

Foto di Paola Landriani

Paola Landriani

Lifestyle Editor

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Pubblicato: 12 Febbraio 2025 12:28

Terminata la prima serata ufficiale del Festival di Sanremo 2025, la festa si è spostata fuori dal Teatro Ariston per il DopoFestival condotto da Alessandro Cattelan.

Una chiusura di serata che ci ha regalato, oltre a performance inedite, anche un piccolo imprevisto: la rottura della statua di Carlo Conti durante l’esibizione di Gaia.

Gaia e Alessandro Cattelan, il ballo che rompe la statua di Conti

In chiusura alla prima serata di Festival di Sanremo 2025 la palla è passata a Alessandro Cattelan, pronto a prendere il timone del DopoFestival insieme a Selvaggia Lucarelli, Alessandra Celentano e Anna Dello Russo.

Uno spazio che ha accolto alcuni dei cantanti in gara e che ha rivisto, in un certo senso, Carlo Conti come protagonista di un piccolo incidente di percorso. Durante la serata, infatti, il conduttore del DopoFestival ha mostrato in collegamento la statua in onore di Carlo Conti che strizza l’occhio all’iconica scultura di Mike Bongiorno.

Alessandro Cattelan con la statua che omaggia Carlo Conti
IPA
Alessandro Cattelan con la statua che omaggia Carlo Conti

Un omaggio che ha avuto vita breve: durante il DopoFestival, infatti, quando Alessandro Cattelan si è esibito con Gaia nella performance della sua canzone in gara Chiamo io chiami tu, una delle due braccia della statua è caduta a terra lasciando, inevitabilmente, il finto Conti mutilato.

Un incidente che ha provocato l’ilarità dei presenti, anche ripreso sui canali social di Cattelan che ha commentato: “Doveva succedere… Scusa Carlo Conti, Gaia io volevamo solo ballare!”

 

Il momento è ovviamente diventato virale, accendendo divertimento anche per via della reazione della cantante e dei ballerini, che hanno stemperato l’accaduto con una grande risata. Iconico anche il saluto di Gaia nel congedarsi dal DopoFestival con un “Ciao, alla prossima amputazione”.

Gli ospiti alla prima serata del DopoFestival

Statua di Carlo Conti a parte, la prima serata del DopoFestival è fluita senza grossi imprevisti: a prendere parte all’evento Bresh, Olly, Gaia, Brunori Sas e Francesca Michielin, arrivata in stampelle dopo il piccolo infortunio avvenuto durante le prove del Festival.

Tra piccole gag, commenti alle esibizioni (anche pungenti) e riferimenti ai look dei cantanti in gara, Alessandro Cattelan ha aperto la sua esperienza accogliendo anche alcuni giornalisti ed influencer pronti a scoprire i retroscena della gara.

Insieme alla ormai insostituibile band Street Clerks, l’obiettivo di Cattelan per questo momento post Festival è di “regalare un momenti di decompressione, commento, cazzeggio, scherzo su quello che ci auguriamo succederà durante le serate”.

“Siamo una bella squadra, abbiamo fatto un po’ di prove, il clima è divertente, la mia intenzione è fare un DopoFestival che ricordi come clima quelli che ho amato di più, quelli di Elio e le Storie Tese, di Fiorello dell’anno scorso, di Nicola Savino con i Gialappi, quel modo di dissacrare un po’ la liturgia sanremese” ha poi aggiunto durante la conferenza stampa.

Niente tribunali, nessun battibecco e grande leggerezza, quindi, nella visione di Cattelan: una speranza che il conduttore costruirà nel corso delle serate, per regalare un ulteriore momento di leggerezza correlato a una gara che è solo agli inizi.