È stato ritrovato il fratello di Pamela Petrarolo ma, purtroppo, soltanto al telefono. La sua famiglia non ha infatti avuto modo di abbracciarlo e assicurarsi che stesse realmente bene. Una telefonata in piena notte ha svegliato sua madre, che ha rapidamente riconosciuto la voce del figlio. Finalmente un aggiornamento, per quanto non uno dei migliori. L’uomo è stato infatti arrestato. Nella follia di questo vortice di emozioni contrastanti, però, tutto ciò si tramuta in una lieta novella. Ciò che infatti più conta è che sia ancora vivo e in salute.
Pamela Petrarolo vuole ritrovare suo fratello
Una telefonata non può bastare, non quando l’affetto di un fratello e di un figlio manca da ormai due anni e mezzo. Pamela Petrarolo ha spiegato a Caterina Balivo, nello studio de La Volta Buona, come sono andate realmente le cose.
Qualche dettaglio in più rispetto all’ultima chiacchierata. Sua madre era preoccupata all’idea che potesse trattarsi di una truffa, dopo aver parlato con gli agenti in piena notte. Al telefono poi è giunto proprio lui e la voce di un figlio è impossibile da confondere.
Si è così tranquillizzata e ha ricevuto qualche informazione. Accusato di un furto, l’uomo è stato arrestato e alla madre ha detto di non essere più in possesso di un telefono cellulare. Ciò vuol dire non avere neanche una rubrica: “Ricordavo un solo numero, quello di papà”.
Sta bene, ha ripetuto più volte. Ha sottolineato come non ci sia bisogno di preoccuparsi delle sue condizioni ma, ovviamente, Pamela Petrarolo ha ora dato inizio a una nuova fase di ricerche. L’obiettivo è quello di riuscire a raggiungere l’avvocato d’ufficio che si è occupato del caso. In questo modo, infatti, la famiglia potrebbe scoprire dove sta scontato gli arresti domiciliari.
Una nuova speranza
Ci ha detto: “Mi farò vivo io ma da quel giorno non l’abbiamo più sentito”. Queste le parole di Pamela Petrarolo, che ha spiegato come sua madre non si accontenti di così poco. Intende abbracciarlo e averlo al suo fianco.
“Credo lui voglia tutelare i miei genitori, dando meno informazioni possibile”. Ufficialmente domicilio e residenza di suo fratello sono a casa della madre, dove ha vissuto fino al giorno prima della sparizione.
“Lui ha deciso di non andare a scontare i domiciliari dai miei genitori. Alla Polizia ha dato un altro indirizzo. Ora per mia madre è come se fosse scomparso nuovamente, dopo quella telefonata”. La speranza è che l’avvocato d’ufficio possa fornire delle informazioni.
Si mira a ottenere una spiegazione finale. Non è da escludere che lui intenda prima sistemare la propria condizione generale, per poi tornare ad avere dei rapporti e dei contatti. Per ora regna l’oblio quasi assoluto, al punto che la famiglia ha dovuto ottenere informazioni sul caso legale dai giornali.
Il programma Rai diventa dunque uno strumento per un appello accorato, nella speranza che il fratello di Pamela Petrarolo sia in ascolto: “Se riesci, anche tramite qualcuno, a fare una telefonata per tranquillizzare la mamma. Facci avere delle notizie, perché noi, prima di tutto, vogliamo vederti e abbracciarti”.