Fernanda Lessa a La Volta Buona: “Ecco come ho perso 10 kg in un mese”

A La volta buona Fernanda Lessa spiega come ha perso 10 kg in un mese, parlando di abitudini, alimentazione e consapevolezza personale

Foto di Francesca Secci

Francesca Secci

Giornalista, esperta di lifestyle

Sarda, ma anche molto umbra. Giornalista pubblicista, sogno di una vita, scrive soprattutto di argomenti di attualità, lifestyle e cura della casa.

Pubblicato: 12 Giugno 2025 18:43

Fernanda Lessa è tornata a raccontarsi con un’ospitata a La Volta Buona, il programma pomeridiano di Rai 1 condotto da Caterina Balivo. La modella brasiliana ha raccontato la sua esperienza con la perdita di peso. Dieci chili in un mese, senza palestra e con una dieta rigorosa. Fernanda Lessa ha spiegato per filo e per segno cosa ha mangiato per ottenere questo risultato. Colazioni a base di centrifugati, niente sale, poche calorie e tanta costanza: il suo schema alimentare è semplice ma drastico. Una scelta personale che ha segnato un cambiamento netto nelle sue abitudini quotidiane.

Fernanda Lessa, la reazione in studio: “Dieci chili sono tanti”

Caterina Balivo, con il suo solito tono ironico, ha commentato: “Già ti guarda male il professore”, riferendosi al medico presente in studio. Anche Rosanna Lambertucci, esperta di benessere e alimentazione, ha espresso perplessità: “Dieci chili in un mese sono tanti”. Fernanda Lessa ha risposto con sincerità: “Pensavo di aver perso solo tre o quattro chili. Non me ne rendevo conto”. Il dibattito si è acceso, ma lei ha spiegato di non aver fatto tutto da sola e di essersi comunque confrontata con professionisti. Vediamo la sua dieta.

Colazione detox: la svolta del centrifugato

La sua giornata alimentare comincia con una colazione completamente diversa da quella a cui era abituata. “Io non facevo mai colazione, al massimo un caffè con un goccio di latte. Invece ora inizio con un centrifugato a base di carote, sedano, zenzero e un po’ di miele, accompagnato da frutta a piacere”. Un’abitudine che ha cambiato il suo approccio alla giornata: “Arrivavo a fine pomeriggio affamata, adesso riesco a gestire meglio l’energia”.

Pranzo e cena: poche calorie, molta disciplina

A metà mattina uno spuntino leggero a base di melone, ananas o mandarino. A pranzo, tre uova in camicia senza olio, oppure in alternativa pesce o carne magra come il tacchino. Niente sale né olio: il parmigiano può insaporire l’insalata di spinacino senza aggiungere sodio da cucina. Alla sera, solo cinque cucchiai di yogurt greco light con frutti di bosco. “Cinque cucchiai, non cinque ciotole!”, ha specificato sorridendo.

Zero attività fisica e poche calorie

Sorprendentemente, Fernanda Lessa ha dichiarato di non aver fatto attività fisica durante questo mese. “Quando faccio sport, mi viene fame. E io volevo resistere alla carbonara!”. I medici presenti hanno fatto notare che una dieta così restrittiva, circa 600 calorie al giorno, comporta inevitabilmente una perdita di peso rapida, ma anche rischiosa. “Almeno quattro o cinque chili sono liquidi”, ha spiegato il professore. Inoltre, l’effetto diuretico della frutta e del centrifugato ha favorito l’eliminazione della ritenzione idrica.

Un messaggio da prendere con cautela

Fernanda Lessa ha detto che prima di iniziare un percorso di dimagrimento bisognerebbe rivolgersi sia a un nutrizionista sia a uno psicologo. “Non basta sapere cosa mangiare, bisogna capire perché mangiamo in un certo modo”, ha spiegato. Una frase che sposta l’attenzione dal numero sulla bilancia al rapporto con il cibo e con se stessi. Parlare apertamente di queste cose aiuta a mettere ordine, soprattutto quando troppo spesso il corpo è usato come metro di giudizio.