Concerto del Primo Maggio 2025, le pagelle: Giorgia meravigliosa (10), Lucio Corsi sempre più duro (8)

Il Concerto del Primo Maggio, condotto da Noemi, Ermal Meta e BigMama, ha regalato agli spettatori una festa di musica e riflessione: le nostre pagelle

Foto di Paola Landriani

Paola Landriani

Lifestyle Editor

Content e lifestyle editor, copywriter e traduttrice, innamorata delle storie: le legge, le scrive, le cerca. Parla di diversità, inclusione e di ciò che amano le nuove generazioni.

Pubblicato: 2 Maggio 2025 10:48

Come ogni anno, il Concertone del Primo Maggio ha intrattenuto la capitale ospitando sul palco una serie di artisti e artiste pronti a regalare agli spettatori uno spettacolo denso di musica e messaggi importanti.

Una giornata di festa, ma anche di ricordo che, come sempre, ha portato con sé anche qualche polemica: le nostre pagelle del Concertone condotto da Noemi, Ermal Meta e BigMama.

Giorgia meravigliosa (10)

In un Concertone che ha saputo mixare grandi voci ormai conosciute e amate dal pubblico e artisti più giovani pronti a mettersi in gioco nella sperimentazione, l’arrivo sul palco di Giorgia è una certezza per gli amanti della musica.

La cantante, come sempre, ha incantato l’intera piazza con un’eleganza e un’autenticità senza pari: con Il mio giorno migliore, Oronero, Gocce di memoria, Tu mi porti su, Niente di male e La cura per me, canzone che ha portato a Sanremo 2025, la cantante ci ha ricordato ancora una volta quanto una voce possa arrivare dritta al cuore e farci emozionare anche senza troppi fronzoli. Il palco era tutto suo.

Ghali non si ferma nonostante i problemi (7)

È difficile che eventi come il Concertone non incappino in qualche piccolo problema tecnico: questa volta a farne le spese è Ghali che, alla fine della sua esibizione di Casa Mia, ha un problema con il microfono.

Ghali sul palco del Concerto del Primo Maggio
Ufficio stampa Primo Maggio
Ghali sul palco del Concerto del Primo Maggio

Il rapper recupera senza fatica, sfruttando l’occasione per far cantare l’intera piazza e dicendo a fine esibizione: “Senza la cuffietta vi sento, senza microfono vi sento ancora di più”.

Lucio Corsi sempre più duro (8)

A vele spiegate verso la partecipazione dell’Eurovision Song Contest 2025, Lucio Corsi regala al pubblico del Primo Maggio un’altra performance incredibile: rockettaro gentile, riesce a entusiasmare i presenti cercandone il contatto e divertendosi in un’anteprima di quello che forse potremo vedere a Basilea.

La performance di Lucio Corsi al Primo Maggio
Ufficio stampa Primo Maggio
La performance di Lucio Corsi al Primo Maggio

L’omaggio a Paolo Benvegnù (7,5)

Tra i momenti di ricordo e omaggio più sentiti dell’evento, quello a Paolo Benvegnù, artista venuto a mancare il 31 dicembre 2024 per un infarto. Sul palco, i suoi musicisti insieme a Brunori Sas ed Ermal Meta che intonano Oceano e Il mare verticale. Un pensiero bellissimo e molto intimo, ma forse, purtroppo, troppo lontano dal pubblico in piazza.

Il discorso di BigMama (8)

Punta di diamante in questo Concertone insieme a Noemi ed Ermal Meta, BigMama, è al suo secondo anno nel ruolo di conduttrice dell’evento. La cantante, visibilmente a suo agio sul palco, oltre alla musica e alla conduzione si è ritagliata un momento per parlare ai presenti di un tema a lei molto caro: il problema degli haters e le difficoltà legate ai troppi giudizi che oggi circolano spesso sul web, capaci di minare autostima e salute mentale di coloro che ne vengono colpiti.

BigMama sensibilizza sul tema haters
Ufficio stampa Primo Maggio
BigMama sensibilizza sul tema haters

Diretta, sempre molto sincera e vera, la rapper sembra non aver più paura di quello che pensano gli altri: un bel momento per una voce che, oltre a veicolare messaggi in musica, si mette sempre in prima linea per urlare al mondo quanto le ingiustizie e le discriminazioni possano ferire.

Patagarri divisivi (7,5)

Che il Concertone sia anche un palco utile a veicolare messaggi sociali e politici non è una novità: anche quest’anno i riflettori si sono accesi sulla questione dei conflitti, in particolare su quello che coinvolge Israele e Palestina.

A incarnare questo messaggio sul palco sono stati sicuramente i Patagarri: il gruppo reduce dall’avventura di X Factor ci ha messo la faccia e, nel corso della performance, ha intonato un Free Palestine sulle note di Haga Nagila.

Una scelta divisiva: se in tanti, tra spettatori in piazza e sui social, hanno apprezzato una presa di posizione così coraggiosa, la comunità ebraica di Roma ha invece risposto criticandoli aspramente: “Appropriarsi della nostra cultura, delle melodie a noi più care, per invocare la nostra distruzione, è ignobile” ha commentato il presidente della Comunità Victor Fadlun “C’è qualcosa di davvero sinistro, macabro, nell’esibizione dei Patagarri”.

Brunori Sas ironico e intimo (8)

Una grande scoperta per alcuni, una meravigliosa conferma per altri: Brunori Sas, dopo la sua partecipazione a Sanremo 2025, continua a stupire con assoluto umorismo e gentilezza.

Brunori Sas
Ufficio stampa Primo Maggio
Brunori Sas

Sul palco del Primo Maggio tocca temi importanti con finissima ironia e regala ai fan una serie di pezzi che davvero riescono a farti sentire al sicuro, abbracciato da un’intima sicurezza e consapevolezza. Un cantautore vero, attento e mai banale.