Vaccinazioni e profilassi prima di partire per le vacanze, quali servono e per chi

Per ridurre i rischi legati a determinate destinazione di viaggio è bene fare un programma di vaccinazione che tenga conto di una serie di fattori

Pubblicato: 24 Giugno 2025 15:48

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Federico Mereta

Giornalista Scientifico

Laureato in medicina e Chirurgia ha da subito abbracciato la sfida della divulgazione scientifica: raccontare la scienza e la salute è la sua passione. Ha collaborato e ancora scrive per diverse testate, on e offline.

Fate un check. Prima di partire. Chi viaggia, soprattutto verso aree in cui sono presenti particolari patologie e comunque ci sono situazioni che aumentano i rischi, deve anche programmare eventuali vaccinazioni e profilassi per proteggersi.

I punti di riferimento sono gli ambulatori di medicina dei Viaggi e i dipartimenti di Igiene pubblica delle ASL, oltre ovviamente al medico di Medicina Generale. Occorre informarsi sulle più corrette norme comportamentali da adottare e sulle più opportune misure di chemioprofilassi e di profilassi vaccinale da eseguire per ridurre i rischi legati al viaggio.

In particolare, la scelta di un coerente programma di vaccinazione comporta la valutazione di una serie di fattori come la tipologia del viaggio (in termini di destinazione e durata, di modalità del viaggio e tipo di soggiorno);  le caratteristiche del viaggiatore (età, sesso, gravidanza, presenza di malattie croniche, immununodeficienze, ipersensibilità, stato verso le vaccinazioni di base); le caratteristiche del vaccino (sicurezza, potere immunogenico, interferenza con farmaci o altri vaccini); l’intervallo di tempo che precede la partenza.

Il tutto, ricordando che alcune vaccinazioni sono richieste obbligatoriamente per legge da alcuni paesi per accedere sul proprio territorio.

Le indicazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a scopo informativo e divulgativo e non intendono in alcun modo sostituire la consulenza medica con figure professionali specializzate. Si raccomanda quindi di rivolgersi al proprio medico curante prima di mettere in pratica qualsiasi indicazione riportata e/o per la prescrizione di terapie personalizzate.