La seconda stagione del podcast di Meghan Markle, Confessions of a Female Founder, rappresenta certamente un nuovo capitolo nel percorso imprenditoriale e comunicativo della Duchessa del Sussex. Dopo il successo di Archetypes su Spotify, che le era valso un contratto milionario, la moglie del Principe Harry ci riprova con una serie in otto episodi, prodotta in collaborazione con Lemonada Media. Ma, questa volta, tutto sembra indirizzarsi verso un disastro senza precedenti, a partire dalla scelta di tenere i capelli raccolti durante l’annuncio della nuova puntata della serie.
L’annuncio ufficiale
Giovedì 13 marzo, Meghan Markle ha diffuso la notizia con un post sui social media, in cui appare con una camicetta blu e i capelli legati in una coda semplice, un dettaglio che non è sfuggito ai più attenti. Ed è con la sua immagine che la Duchessa ha condiviso il messaggio, con grande entusiasmo, dell’inizio di questa nuova avventura. Ha spiegato come il podcast sarà incentrato su conversazioni sincere con imprenditrici di successo per approfondire le esperienze di donne che hanno trasformato idee in realtà concrete.
Confessions of a Female Founder dovrebbe quindi essere una finestra aperta sulle storie di donne straordinarie che hanno saputo trasformare i loro sogni in business di successo. Meghan non si limiterà a intervistarle, ma condividerà anche il proprio viaggio imprenditoriale, ponendo domande e confrontandosi con gli ospiti.
L’idea è quella di proporre ispirazione e consigli pratici, tra vittorie e grandi difficoltà incontrate lungo il cammino. Come ha scritto nella sua presentazione, il podcast sarà illuminante, stimolante e, soprattutto, divertente. Il primo episodio andrà in onda l’8 aprile, ma i presupposti non sono affatto buoni. Ultimamente, la Duchessa è apparsa confusa e fuori fuoco, quasi in difficoltà rispetto alla strada giusta da intraprendere.
La collaborazione con Lemonada Media
La produzione di Confessions of a Female Founder segna la prima collaborazione di Meghan con Lemonada Media, la casa di produzione audio fondata da Jessica Cordova Kramer e Stephanie Wittels Wachs. Lemonada è nota per i suoi contenuti innovativi e di impatto sociale, il che la rende un partner ideale per il nuovo progetto della Duchessa.
La nuova partnership arriva dopo la fine turbolenta dell’accordo tra il Duca e la Duchessa del Sussex e Spotify, che aveva portato alla realizzazione del podcast Archetypes. L’accordo con la piattaforma digitale, annunciato nel 2020 e stimato attorno ai 25 milioni di dollari, ha dato vita a 12 episodi in cui Meghan ha dialogato con celebrità e esperti sulla storia e sull’impatto degli stereotipi femminili.
Gli ospiti e i temi della seconda stagione
Anche se Meghan non ha ancora rivelato l’elenco completo degli ospiti della seconda stagione, è probabile che il podcast vedrà la partecipazione di imprenditrici importanti e leader nel mondo degli affari, della moda, della tecnologia e oltre. Seguendo il modello di Archetypes, il format potrebbe includere sia interviste approfondite che segmenti narrativi più personali.
I temi trattati spazieranno da quelli legati al mondo imprenditoriale alla gestione dell’equilibrio tra vita privata e carriera, fino ai consigli pratici su come trasformare un’idea in un business di successo. L’obiettivo è quello di fornire alle ascoltatrici strumenti utili e ispirazione per intraprendere il proprio percorso imprenditoriale.
Il legame con With Love, Meghan e il marchio As Ever
Il lancio di Confessions of a Female Founder avviene poco dopo l’uscita di With Love, Meghan, il nuovo programma Netflix della Duchessa, incentrato su consigli di lifestyle, cucina, giardinaggio e organizzazione di eventi. Questo dimostra ancora una volta l’intenzione di Meghan di espandere il proprio brand personale, legando i vari progetti sotto un’unica visione.
Parallelamente, la Duchessa ha anche iniziato a promuovere i prodotti del suo marchio As Ever, che include una linea di conserve, tè all’ibisco e granelli di fiori commestibili. Una piccola rivoluzione dopo il ritorno a casa a seguito dell’addio alla Famiglia Reale, di cui lei non parla praticamente mai ma che l’ha segnata profondamente.