Al sole in sicurezza, una spiaggia rosa per proteggere la pelle dal melanoma

Prevenzione e ricerca sono fondamentali per combattere il melanoma, il più aggressivo tumore della pelle: le iniziative dell'AIRC

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Redazione

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Pubblicato: 21 Giugno 2024 10:22

In Italia il melanoma è il terzo tumore più frequente al di sotto dei 50 anni in entrambi i sessi. Per il 2023 sono state stimate circa 12.700 nuove diagnosi, di cui 7.000 tra gli uomini e 5.700 tra le donne. Negli ultimi decenni, l’età media alla diagnosi si è abbassata al punto che oggi è uno dei tumori più comuni tra i giovani adulti con meno di 30 anni (Fonte: I numeri del cancro in Italia 2023, AIOM-AIRTUM). Nonostante sia uno dei tumori della pelle più aggressivi, la sopravvivenza a 5 anni dei pazienti con melanoma cutaneo in Italia si è alzata, arrivando all’ 88% negli uomini e al 91% nelle donne.

Per questo con l’arrivo dell’estate, Fondazione AIRC pone l’attenzione sui comportamenti più adeguati a proteggere la pelle dagli effetti dannosi dei raggi ultravioletti, i raggi UVA e UVB. L’esposizione eccessiva alla luce ultravioletta, per lo più veicolata dal sole, rappresenta il principale fattore di rischio ambientale per i tumori della pelle che colpiscono maggiormente con l’avanzare dell’età. E il melanoma cutaneo è il più aggressivo e difficile da curare.

I progressi della ricerca nel trattamento del melanoma

L’aumento della sopravvivenza è senz’altro dovuto alla maggiore attenzione all’esposizione al sole e ai comportamenti preventivi adottati, cui si aggiungono i costanti progressi della ricerca nel trattamento di questi tumori. L’immunoterapia, in particolare, ha rappresentato un cambio di direzione importante per molti tumori solidi a partire proprio dal melanoma, patologia che nell’ultimo decennio ha beneficiato del miglioramento nella prognosi, grazie all’introduzione di farmaci a bersaglio molecolare e trattamenti immunoterapici.

I nuovi vaccini terapeutici contro il melanoma

Uno dei programmi “5 per mille” sostenuti da Fondazione AIRC è quello guidato da Maria Rescigno, Professore ordinario di Patologia Generale, Pro Rettore Vicario con delega alla ricerca presso Humanitas University e Group Leader dell’Unità di Immunologia delle mucose e Microbiota presso Humanitas Research Hospital.

Obiettivo del programma è valutare, attraverso studi preclinici e clinici rigorosi, l’efficacia di nuovi vaccini terapeutici somministrati a pazienti affetti da melanoma e sarcoma metastatici, al fine di potenziare la risposta immunitaria. Sono stati compiuti progressi significativi nel processo di sviluppo preclinico del vaccino per i pazienti affetti da melanoma: in particolare è stata completata una serie di attività fondamentali per introdurre per la prima volta in sperimentazione clinica un tipo di trattamento innovativo. Il vaccino allo studio è attualmente in produzione.

La spiaggia rosa per sensibilizzare sul rischio melanoma

Per la stagione estiva Grado Impianti Turistici S.p.A (GIT) dà vita a Spiaggia Rosa, un progetto di sensibilizzazione e raccolta fondi a sostegno del lavoro dei ricercatori AIRC. Cento ombrelloni rosa colorano una porzione della spiaggia della cittadina friulana, per promuovere l’adozione di abitudini salutari, sottolineando l’importanza della prevenzione. L’ingresso e la passeggiata della spiaggia sono stati personalizzati con materiali dedicati a come esporsi al sole riducendo i rischi, a un’alimentazione varia ed equilibrata e all’attività fisica.

Gli ombrelloni della Spiaggia Rosa riportano anche un QR code per accedere all’area dedicata del sito AIRC dove trovare ulteriori approfondimenti su questi temi, in italiano e inglese. Dalla teoria alla pratica, nei bar e ristoranti GIT è disponibile “l’insalata rosa”, un piatto che rispetta le indicazioni del World Cancer Research Fund.

La spiaggia rosa
Ufficio stampa AIRC
La spiaggia rosa

Al sole senza rischi, il ruolo fondamentale della prevenzione

AIRC è anche impegnata a informare il pubblico su rischi e benefici dei raggi solari attraverso attività di sensibilizzazione e collaborazioni con diverse realtà del territorio. Grazie alla partnership con Federfarma Nazionale, con cui con cui a marzo 2024 è stato siglato un Protocollo d’intesa di durata triennale, è stato avviato il progetto “Insieme per la prevenzione che prevede la diffusione di materiali informativi sulle abitudini e sui comportamenti più opportuni da adottare per ridurre il rischio di cancro.

In occasione dell’estate è stato anche realizzato un contenuto dedicato a come proteggersi dal sole, condiviso con circa 18 mila farmacie associate a Federfarma, affinché le stesse possano veicolare presso la cittadinanza corrette informazioni.