Clutch bag ridige (e stravaganti) per rendere giocosa la primavera 2025

La moda della primavera 2025? Più folle che mai: l'excursus delle clutch haute couture più bizzarre in circolazione. Svelate le tendenze borse della bella stagione alle porte

Foto di Sara Iaccino

Sara Iaccino

Beauty e Fashion Editor

Make-up artist e amante della scrittura, ha lavorato come Beauty e Fashion Editor per vari magazine con l'obiettivo di unire le sue passioni in una sola professione.

Pubblicato: 14 Marzo 2025 21:03

Tra i rigorosi seguaci della moda vi è una piccola minoranza che affida ai soli accessori la riuscita dell’ensemble. In particolare, secondo questa categoria di fashionista è su scarpe e borse che grava l’arduo compito di influenzare e quindi sovvertire la buona o cattiva sorte della mise di turno, e si dà il caso sia proprio lei la destinataria delle seguenti buone nuove.

Sebbene le borse protagoniste della primavera-estate 2025 continuino a mostrarsi come mai prima ampie e capienti, capaci di contenere senza problemi tutto il necessario a sopravvivere fuori dalle mura di casa e molto di più, con tote bag e zaini extra large a spopolare su tutte, tra quelle da avere ad ogni costo per la bella stagione in arrivo spiccano ancora le clutch. In testa alle tendenze borse dell’autunno/inverno sul finire, i suddetti gioielli di pelletteria formato tascabile non sembrano aver intenzione alcuna di eclissarsi insieme al grigiore, piuttosto di fiorire qua e là nello scenario streetwear.

Tutte le clutch da collezionare per la primavera/estate 2025, parola alle passerelle

Dall’inglese “afferrare, stringere in mano”, nell’immortale clutch risiede quel tacito invito che trova la sua corrispondenza in una gestualità ben precisa, nonché raffinata come nient’altro. Sull’onda della dilagante estetica Ladylike, questa tipologia di borsetta è pensata per essere portata in mano con presa sicura oppure tenuta stretta vicino al petto, con quel fare elegante e a tratti protettivo – ad assoluta ragione – che trasmette istantaneamente l’idea di donna d’altri tempi.

Basti pensare al dress code femminile emblematico degli anni Cinquanta e Sessanta, secondo il quale non era affatto raro scorgere tali gioiellini appaiati a camicette, cardigan, gonne midi, e slingback dal tacco kitten.

Più sobrie per il giorno e addirittura preziose per la sera, queste graziose borse dalle origini antiche stanno invero vivendo un momento di ritrovata popolarità già dalla scorsa stagione ma in sembianze tutte nuove, e c’è da tenersi forte. Da Bottega Veneta a Dries Van Noten, e poi The Row, Balmain, Ferragamo, Ralph Lauren, Tod’s e Dolce&Gabbana, clutch e pochette hanno preso a dominare ed accendere il panorama borse sui defilé dedicati all’autunno-inverno 2024/25.

Come dimenticare poi la proposta di Chanel, con la graziosa mini bags della collezione Coco Crush Mania da portare facoltativamente a mano o a tracolla, grazie alla presenza dell’iconica catena in metallo e pelle della maison parigina.

Da tenere aderenti al corpo sotto il braccio, come anche a cavallo dell’incavo del gomito o semplicemente tra le mani, le varianti di piccola pelletteria avvistate in passerella per questa primavera sono moltissime e tutte diverse tra loro: se vi è chi ne ha fatto delle grandi pochette in pelle ad emulare l’apparenza di porta-documenti, altri ne hanno trasformato la silhouette in una ipnotica e furba fisarmonica.

Non sono mancate neppure versioni rigide e preziose dalle linee quasi architettoniche e, per contro, le cosiddette pounch, dalle forme slouchy e dalle pareti morbide. Ferragamo ha detto la sua in merito attraverso modelli vitaminici di Soft-bag sui toni del giallo, del blu, del ciliegia e dell’oro mentre quelle avvistate in passerella da Giorgio Armani puntano tutto sulla luce con superfici riflettenti ricoperte di glitter da sfoderare per la sera.

La pochette da Hermès è pensata per completare look decisamente grintosi, per Tom Ford rispolvera un grande classico, in pendant con le mise più chic in circolazione. Per Moschino, invece, la clutch è a forma di pane. Sì, avete capito bene.

Le clutch più stravaganti e preziose della bella stagione, da Moschino a Balenciaga

Ebbene sì, il sarcasmo caratteristico di Adrian Appiolaza – direttore creativo della maison italiana – ha prodotto non una ma due borse che hanno fatto sobbalzare i critici più inflessibili della moda. Di che parliamo? Di un sedano, di una fetta di pizza e di una baguette, davvero iperrealistici, che del tutto inaspettatamente si tramutano in due maxi clutch.

La Baguette bag e la Pizza bag– si chiamano così – sono state realizzate in stampa digitale dall’effetto tridimensionale, mentre la Sedano bag con tanto di foglie e di rami è stata fatta a mano in nappa verde con l’apertura laterale che consente l’accesso al vano interno dell’accessorio.

Sul medesimo filone, adocchiata per la prima volta in mano a Marina Abramović alla sfilata primavera estate 2024-25 di Ferrari, e per questo somigliante più ad un pezzo d’arte da collezionare, la cosiddetta Ferrari Maranello Clutch – ideata per la casa di moda da Rocco Iannone, che è partito proprio dal feticcio delle macchinine giocattolo per progettarla – ricalca per filo e per segno la forma inconfondibile della storica automobile, personalizzabile esternamente con ben quindici diverse opzioni di colore, quattro per l’interno in suede e la possibilità di inserimento delle proprie iniziali incise sulla targa. Completano il tutto il logo e una tracolla removibile.

Ma le provocazioni non sono certo finite qua: arriva Demna con l’ennesima creazione a tentare di rivoluzionare il fashion system attraverso la trasformazione di oggetti di uso comune in puro lusso.

In seguito alla controversa Trash bag, ecco la celebre maison ispano-francese Balenciaga lanciare la Chips bag, clutch che vuole riprodurre un pacchetto di patatine da scegliere a propria discrezione al formaggio e cipolla (in giallo), salt & vinegar (in azzurro) e spicy chili (in rosso).

Ben diversa e quasi da sogno, invece, la borsetta di Coperni: chiamata The Coperni Crystal Swipe bag, il gioiellino è stato svelato durante la sfilata primavera/estate 2025 del marchio parigino e presentata, poco casualmente, a Disneyland Paris.

Disegnata in collaborazione con Swarovski, la creazione ha apportato senz’altro un tocco magico ed abbagliante al fashion show.

Incarnando il medesimo concetto di lusso, dal canto suo Olivier Rousteing per la collezione primavera/estate 2025 di Balmain ha disegnato tutta una serie di borse rigide ispirate alla celebre linea di profumi Les Èternels.

Lo scorso settembre, durante la Settimana della Moda di Parigi, le modelle hanno calcato la pedana stringendo in mano delle vere e proprie boccette di profumo, dei packaging beauty e delle palette di make-up in dimensione XXL a divenire delle perfette pochette da sera.

Insomma, al momento le clutch non sarebbero da considerarsi esclusivamente un’opzione del panorama accessori primaverile, bensì le vere protagoniste del guardaroba di collezioniste e amanti della moda stravagante. Ma dove abbiamo già visto tutto questo?

Tuttora oggetto del desiderio e piacere proibito di tante, sarebbe da imputare all’oramai celeberrima Pigeon bag di JW Anderson– attualmente parte di una mostra in veste di pezzo tra i più distintivi della moda odierna – la colpa di tutto questo.

Dietro al suo successo vi sarebbe, come spesso è accaduto nel corso degli ultimi venticinque anni d’altronde, lo zampino della nostra Carrie Bradshaw. Per la prima volta vista premurosamente cullata dall’icona di Sex and the City nel sequel della serie cult per le vie di New York, a completamento di un look composto da tuta utilitaria, calzettoni e gladiator sandals vintage di Dior, il resto è decisamente storia.

Ebbene sì, feticcio fashion delle star, questo piccolo capolavoro stravagante è ora esposto a Parigi presso la mostra Louvre Couture Art and Fashion: statement pieces, e vi rimarrà fino al 21 luglio 2025. Per le fashion victim italiane, invece, la si può ammirare presso il Museo Maxxi di Roma nell’ambito di Memorabile – Ipermoda fino al 23 marzo 2025 .