Quanto costa in media una vacanza studio?
Stabilire un costo medio per una vacanza studio all’estero, abbiamo visto, è sembrare complicato perché le variabili sono davvero tante. Tuttavia, esistono delle fasce di prezzo orientative che possono aiutarti a farti un’idea più concreta di cosa aspettarti (e come prepararti).
Partiamo dalle mete europee, che in genere sono le più accessibili per chi parte dall’Italia.
Se volete imparare l’inglese, Irlanda e Malta sono due destinazioni sempre più amate, anche per il loro buon rapporto qualità/prezzo. Una vacanza studio di due settimane in Irlanda può aggirarsi intorno ai 1.600-2.200 euro, mentre a Malta, meta molto popolare anche tra i giovanissimi, si può partire da 1.200 euro per due settimane di corso base, con sistemazione in famiglia e pensione completa
Una vacanza studio in Inghilterra, invece, è leggermente più costosa e può avere prez che variano in base alla città e al pacchetto scelto. Per due settimane in un campus vicino a Londra, con corso di lingua, attività pomeridiane, alloggio in residenza e mezza pensione, il prezzo può oscillare tra i 1.800 e i 2.500 euro. Se invece si opta per una cittadina più piccola e meno turistica, i costi possono scendere leggermente.
Le cose cambiano quando si guarda fuori dall’Europa. Una vacanza studio negli Stati Uniti è sicuramente più impegnativa dal punto di vista economico: il costo per due settimane a New York, Boston o San Francisco, con corso di lingua, escursioni, assicurazione e sistemazione in campus o famiglia, può variare dai 3.500 ai 5.000 euro.
Se si guarda al Canada, i costi sono simili: una summer school di due settimane, ad esempio a Toronto o Vancouver, parte da 3.000 euro e può arrivare a 4.500 euro, a seconda della formula scelta. Anche qui, sono spesso inclusi corso, alloggio, pasti e attività pomeridiane, ma non il volo.
Per chi sogna una vacanza studio più “esotica”, ci sono anche destinazioni come Australia o Nuova Zelanda, ideali soprattutto per ragazze più grandi (18+) e con più tempo a disposizione. I costi però sono più alti sia per la distanza che per la durata minima consigliata (almeno 3-4 settimane). In questi casi, si parte da circa 4.500 euro e si può arrivare a oltre 7.000 euro per un mese, voli esclusi.
Costi nascosti o “a sorpresa”: a cosa fare attenzione
Quando si valuta il prezzo di una vacanza studio, è facile concentrarsi solo sul costo indicato nel catalogo o sul sito dell’agenzia. Ma attenzione: il prezzo pubblicizzato non sempre è il totale effettivo che dovrai sostenere. Esistono infatti una serie di spese “nascoste” o meno evidenti che possono far lievitare il budget finale, soprattutto se non pianificate con attenzione.
Il primo extra da tenere in considerazione è il volo aereo, che raramente è incluso nel pacchetto, soprattutto per le destinazioni extra-europee. I prezzi possono variare molto a seconda del periodo (luglio e agosto sono più cari), dell’aeroporto di partenza e del momento in cui si prenota. A volte le agenzie propongono soluzioni di gruppo con accompagnatore, ma in altri casi sarai tu — o la tua famiglia — a dover organizzare e acquistare i biglietti in autonomia.
Un’altra voce di spesa importante è quella legata all’assicurazione di viaggio, che spesso è obbligatoria. Alcuni pacchetti la includono, ma in altre situazioni va acquistata separatamente, soprattutto se vuoi essere coperta in caso di annullamento, perdita del bagaglio o problemi di salute all’estero. Anche qui i costi possono variare da poche decine a oltre cento euro, a seconda del tipo di copertura.
Poi ci sono le spese personali, spesso sottovalutate: qualche uscita con i nuovi amici, un gelato al pomeriggio, un regalino per la famiglia o la classica felpa ricordo con il logo della scuola. Sembrano cifre piccole, ma messe insieme possono incidere sul budget più di quanto immagini.
Attenzione anche alle attività opzionali: alcune scuole o agenzie organizzano escursioni extra (come musei, tour fuori città, giornate nei parchi divertimento) che non sempre sono incluse nel prezzo base. Se vorrai partecipare, dovrai pagare un supplemento.
Infine, ci sono i materiali scolastici (libri, quaderni, fotocopie) e, in alcuni casi, tasse di iscrizione, commissioni bancarie per il pagamento in valuta estera, o costi per il rilascio del visto, se previsto (ad esempio per Canada, USA o Australia).
Il consiglio? Quando valuti un programma, chiedi sempre cosa è incluso e cosa no. Chiarire ogni voce prima di partire ti aiuterà ad avere una visione realistica delle spese, a gestire meglio il tuo budget e — soprattutto — a goderti l’esperienza senza pensieri o sorprese spiacevoli.
Budget limitato? Tutti i modi per risparmiare (senza rinunciare all’esperienza)
Una vacanza studio all’estero è un’esperienza unica, ma questo non significa che debba essere riservata solo a chi ha un budget illimitato. Se stai pensando di partire ma temi che i costi possano essere fuori portata, sappi che esistono tantissimi modi per risparmiare — e no, non dovrai rinunciare alla qualità o al divertimento.
Uno dei consigli più efficaci è quello di prenotare con largo anticipo. Moltissime agenzie propongono offerte “early bird” che consentono di risparmiare anche qualche centinaio di euro se si blocca il pacchetto diversi mesi prima della partenza. È un trucco semplice, ma funziona: prima prenoti, meno spendi (e hai più scelta).
Se il tuo obiettivo è vivere un’esperienza linguistica ma contenere le spese, valuta anche la durata del soggiorno: due settimane, ben organizzate, possono essere intense ed efficaci tanto quanto un mese. L’importante è scegliere un corso adatto al tuo livello e sfruttare tutte le occasioni di pratica anche fuori dalle aule.
Un altro modo per abbassare i costi è quello di scegliere destinazioni più economiche, come Malta, Irlanda, Spagna o anche piccole città del Regno Unito, che offrono programmi validissimi a un prezzo più accessibile rispetto alle grandi capitali come Londra o New York. Anche i corsi in bassa stagione (come giugno o fine agosto) costano meno rispetto al picco di luglio, e sono spesso meno affollati.
Valuta con attenzione anche la formula di alloggio: la sistemazione in famiglia ospitante è di solito più economica rispetto ai residence o ai campus universitari, e ha anche il vantaggio di offrirti un’immersione più autentica nella lingua e nella cultura del posto.
Inoltre, potresti informarti se nella tua scuola, nella tua città o nella tua regione vengono proposte borse di studio, voucher o convenzioni per vacanze studio. Alcune associazioni, enti locali o progetti scolastici promuovono esperienze all’estero a costo agevolato per gli studenti meritevoli o con particolari requisiti economici. In molti casi è sufficiente fare domanda con un po’ di anticipo e presentare la documentazione richiesta.
Infine, per chi non vuole proprio partire da sola, alcune agenzie offrono sconti se si viaggia in coppia o in gruppo. Parti con una tua amica? Organizzatevi insieme: potreste avere diritto a un piccolo sconto sul totale o su alcune attività extra.
Insomma, anche se il tuo budget non è altissimo, non devi rinunciare al sogno di una vacanza studio. Con un po’ di flessibilità, attenzione e qualche buona idea, puoi trovare la soluzione perfetta per vivere un’estate indimenticabile… senza svuotare completamente il portafoglio.
Un investimento che vale la pena
Una vacanza studio all’estero non è solo un corso di lingua o un viaggio in una nuova città: è un’esperienza che ti cambia, ti arricchisce e ti accompagna anche molto tempo dopo il ritorno a casa. Ti aiuta a diventare più indipendente, a conoscere persone da tutto il mondo, a scoprire lati di te che forse ancora non conoscevi. Certo, è un investimento — economico ma anche personale — e per questo è giusto valutarlo con attenzione. Ma se fatto con consapevolezza, può davvero fare la differenza.
Che tu abbia un budget piccolo o più ampio, l’importante è trovare la formula giusta per te: esistono tantissime opzioni, più flessibili e accessibili di quanto immagini. E la cosa più bella? Non c’è un solo modo di vivere questa esperienza: c’è il tuo. E potrebbe iniziare proprio da qui.