Che Dio ci aiuti 8, Ambrosia Caldarelli: “Cristina mi ha divertita. Con Pietro qualcosa accadrà”

Ambrosia Caldarelli ci ha raccontato della sua Cristina in "Che Dio ci aiuti 8", delle amicizie sul set nella speranza di rivederla nella nona stagione

Foto di Federica Cislaghi

Federica Cislaghi

Royal e Lifestyle Specialist

Dopo il dottorato in filosofia, decide di fare della scrittura una professione. Si specializza così nel raccontare la cronaca rosa, i vizi e le virtù dei Reali, i segreti del mondo dello spettacolo e della televisione.

Pubblicato: 16 Aprile 2025 13:36

Classe 2000, Ambrosia Caldarelli sta conquistando il grande pubblico televisivo, interpretando in Che Dio ci aiuti 8 Cristina, una delle ragazze accolte nella Casa del Sorriso da Suor Azzurra (Francesca Chillemi) e Lorenzo (Giovanni Scifoni).

La storia (non ancora concretizzata) tra Cristina e Pietro (Tommaso Donandoni) sta lasciando con il fiato sospeso i fan di Che Dio ci aiuti, sempre molto esigenti nei confronti dei personaggi nuovi che entrano a far parte della grande famiglia di una delle serie di Rai 1 più seguite.

Ambrosia Caldarelli
Lorenzo Taliani
Ambrosia Caldarelli

E poi c’è quello spot della Alfa Romeo di cui è protagonista che ha attratto l’attenzione di tutti. Di Ambrosia Caldarelli sentiremo sempre più spesso parlare, ritrovandola magari nei panni di Cristina in Che Dio ci aiuti 9, anche se ci ha confessato che lei per ora non ne sa niente.

Quanto ti sei divertita a interpretare Cristina in Che Dio ci aiuti 8?
Tantissimo! Anche se a volte è stato difficile interpretare certe scene, comunque mi sono davvero divertita e mi è piaciuto molto. Le sceneggiatrici hanno scritto un personaggio con tante sfaccettature e ho avuto la libertà di farla evolvere nel tempo. Questo mi ha permesso di giocarci molto.

Come ti sei preparata per interpretare una ragazza di 17 anni?
Ho letto bene la sceneggiatura e ho cercato di metterci qualcosa della mia adolescenza. Cristina ha 17 anni, io ne ho 25, quindi ho dovuto scavare nei ricordi. Ho seguito il testo e ho cercato di renderla il più vera possibile, lavorando anche molto con gli altri attori e la regia.

Ambrosia Caldarelli
Lorenzo Taliani
Ambrosia Caldarelli

Abbiamo visto che tra Cristina e Pietro, interpretato da Tommaso Donadoni, c’è dell’attrazione: avranno un futuro insieme?
Eh, tra alti e bassi… sì, diciamo di sì!

Prima di entrare ne cast, conoscevi già la serie Che Dio ci Aiuti?
Sì, da piccola avevo visto la seconda e la terza stagione. Poi l’ho persa di vista, ma la conoscevo bene.

Come ti sei trovata a lavorare con Francesca Chillemi, ossia Suor Azzurra?
Molto bene.  Francesca è determinata, divertente, sa quello che vuole, anche sul modo di fare le cose. Mi ha ispirato molto, anche per questo suo carattere determinato.

E con gli altri membri del cast come è andata?
Benissimo. Conoscevo già Bianca [Panconi che interpreta Melody ndr] e Ludovica [Ciaschetti che interpreta Olly ndr], con Bianca siamo amiche da anni. Anche con Tommaso c’è stata subito sintonia. Siamo diventati molto amici, e quando condividi così tanto o ti prendi o ti odi. Fortunatamente ci siamo trovati benissimo. Ci sentiamo ancora adesso, umanamente ci siamo incastrati benissimo.

Cristina tornerà nella nona stagione di Che Dio ci aiuti?
Non lo so davvero, dipenderà anche da come andrà la serie. Però spero di sì, mi sono affezionata tanto a lei. All’inizio è stata una sfida, ma poi ci ho rivisto tanto di me stessa.

Ambrosia Caldarelli
Lorenzo Taliani
Ambrosia Caldarelli

Gli ascolti tv sono sempre molto alti, quindi…
Ah bene, è sempre una grande soddisfazione quando fai qualcosa che piace al pubblico.

Prima di Cristina hai interpretato il ruolo di Donatella Colasanti ne Il Circeo dev’essere stato molto toccante e sfidante?
Sì, molto. Più che difficile nel pratico, è stato psicologicamente intenso. Sentivo la responsabilità, volevo onorare la storia. È uno dei lavori che più mi ha lasciato qualcosa. Mi ha arricchito umanamente.

Come è nata la tua passione per la recitazione?
A scuola, al liceo. Ero timida e ho iniziato teatro per sbloccarmi. Non facevo nemmeno gli spettacoli perché avevo paura! Poi ho iniziato i provini, alcuni sono andati bene e ho pensato: “Ok, ci provo”. È stato un processo graduale, costruito passo dopo passo.

C’è un’attrice che ammiri particolarmente o che ti ha ispirato?
Non un’ispirazione fissa, ma ammiro moltissime attrici. Jessica Chastain, Monica Vitti… amo molto il cinema spagnolo e le donne forti e piene di vita che rappresenta.

Stai lavorando a qualche nuovo progetto?
In questo momento no, ma vedremo cosa arriva!