Alessandro Egger, il principe azzurro è Drag
Biondo, occhi cerulei, fisico mozzafiato. Segni particolari Drag: intervista ad Alessandro Egger, il bellissimo modello italo-serbo che dalle bombe di Belgrado è passato ai red
Premio della critica al concorso Letterario Internazionale Città di Cattolica (2017)
Premio Claudia Fioroni per il giornalismo (2009)
Data di nascita: 30-05-1970
Luogo di nascita: Massa Marittima
Biondo, occhi cerulei, fisico mozzafiato. Segni particolari Drag: intervista ad Alessandro Egger, il bellissimo modello italo-serbo che dalle bombe di Belgrado è passato ai red
Attrice, scrittrice, mamma amorevole capace di trovare in ogni singolo giorno l’opportunità per ricominciare: l’intervista esclusiva a Claudia Zanella.
Viviana Parisi e il diritto a essere se stessi anche quando la sofferenza è grande e il mondo ci insegna che è meglio nasconderla.
Jleana Valentino, campionessa di shootboxing, guerriera dagli occhi di ghiaccio che dice “Quando salgo sul ring sono una bomba”
“La malattia come la guerra non si vince con la disperazione, ma con la speranza”: è l’insegnamento più grande del guerriero giallo e della sua lotta al cancro.
Raccontiamole queste mamme, perché quando accadono queste tragedie si raccontano i mostri, ma ci si dimentica di chi rimane
Dalla prima vera edizione del GF a oggi: l’intervista senza filtri a colei che il reality l’ha vissuto davvero, fino in fondo. Ed è tornata a essere semplicemente Cristina.
“E’ importante trasmettere alle giovani donne che non si dimentichino mai di essere intelligenti. Il femminismo non è una militanza, il femminismo è un sentimento”
Domenica 26 luglio sulle spiagge di Ostia è andato in onda il teatro dell’orrore. Un ragazzo di ventitré anni ha provato a vendere un bambino di tre anni ai turisti per
Intervista esclusiva a Teresa Grandis, la madre della campionessa paralimpica Bebe Vio. La forza e il coraggio di una famiglia che non si è mai arresa.
Ho capito che il cibo è una sirena di Ulisse, che prima ti sussurra dolcemente e dopo ti uccide, piano piano. E allora mi sono detta che non potevo amare il cibo più di me stessa
“Una volta, qualcuno mi disse che nella vita avrei dovuto essere amica di tutti e amica di nessuno. Per fortuna non gli ho dato retta”
Naya Rivera muore salvando suo figlio, consapevole di avergli fatto il regalo più grande una seconda volta. Quello della vita.
Dal Collegio alla vittoria di Pechino Express: intervista a Nicole Rossi, che ha saputo conquistare tutti con la sua “magnifica e prepotente innocenza”.
Una madre come fa? Come fa ad ascoltare in diretta suo figlio che muore, mentre i presenti fanno tutto tranne che provare a salvarlo?
“Non è mai finita per davvero, fino a quando facciamo sentire la nostra voce, perché il silenzio non mancherà. Fate la differenza”
Sapete quanto ci vuole per uccidere una persona a mani nude? Dai cinque ai dieci minuti. Dai trecento ai seicento secondi per guardare in faccia i tuoi figli mentre stanno morendo
A 43 anni perde la metà del suo peso e in nove mesi trasforma il suo corpo, inventando una delle diete più famose del mondo: Eat Clean, mangia pulito
Del primo incidente di Alex Zanardi mi ricordo poco, riesco a collocarlo temporalmente dopo l’attacco alle Torri Gemelle di NY. Era il 2001, le immagini alla tv mandavano
Decidere di raccontare la loro storia è venuto spontaneo dopo aver conosciuto il 50% della coppia, Maurizia, io che credo ai colpi di fulmine telematici dopo qualche messaggio
Alyssa Carson 1,65 cm di lentiggini e sorrisi, porta con fierezza il soprannome che gli istruttori della Nasa le hanno dato dall’età di otto anni: Blueberry, mirtillo. Ha
“Quando senti tua figlia per telefono, e sei in guerra, in quel preciso momento avviene la magia, quella che ti fa dire: io devo sopravvivere perché c’è lei ad aspettarmi,
Esistono famiglie di tutti i tipi. E alcune sono così favolose che è impossibile non raccontare le loro storie…
“Sto cercando di migliorarmi perché penso sia questo lo scopo della vita di ognuno di noi: provare ad essere felici”
Ci risiamo, sono passati meno di dieci giorni dal mio ultimo articolo in cui raccontavo della mancanza di empatia nei confronti delle magre e una settimana dalla lettera d’amore
La paura, il dolore ma anche la gioia di avere una famiglia meravigliosa con cui affrontarli. E poi un progetto speciale, che ci ha raccontato
“Io non riesco a fare come quelli che aprono il telefono e postano la loro vita, come se fosse un diario. Perché il mio è un diario segreto”
Il body shaming non riguarda solo la grassezza, ma anche l’eccessiva magrezza. Non quella malata legata all’anoressia, che è una malattia al pari dell’obesità,
“La radio per me è casa. Quel posto in cui ti senti al sicuro, quella dimensione in cui i tuoi problemi personali spariscono, perché in radio non esisti solo tu, esiste
Sofia ha gli occhi azzurro cielo di sua madre, il sorriso grande di suo padre, e aspetta i polmoni di un donatore per tornare a vivere che i suoi non funzionano più