5 consigli per ristrutturare casa senza stress

Rinnovare casa è un sogno che può trasformarsi in un incubo se non si parte con le idee chiare. Ecco i consigli fondamentali degli architetti di Progetto MAS+ per affrontare una ristrutturazione con serenità e ottenere il risultato desiderato.

Pubblicato: 2 Luglio 2025 16:24

Chiara Guarino

Service e product designer

Designer del prodotto con un occhio allenato a cogliere dettagli, finiture e armonie tra estetica e funzionalità. Crede che la bellezza stia nelle relazioni ben calibrate tra le cose.

Rinnovare casa è uno dei momenti speciali della vita, un momento in cui tutto cambia, è un’occasione per rinnovare, ripensare e trasformare, ma può diventare un incubo. Abbiamo raccolto l’esperienza di Progetto MAS+, un team di architetti che lavora ogni giorno tra progetti, cantieri e clienti di ogni tipo. Ci hanno raccontato aneddoti, errori comuni e preziosi consigli per affrontare una ristrutturazione con la giusta mentalità e da questa lunga chiacchierata è nata una guida: le cinque cose fondamentali da sapere prima di iniziare i lavori. Non solo per avere una casa più bella, ma soprattutto per arrivarci senza esaurirsi.

1. Avere le idee chiare

La chiarezza delle idee è oro in queste situazioni. Infatti il primo grande ostacolo quando si inizia una ristrutturazione non è fisico, ma psicologico, cioè sapere cosa si vuole o almeno cosa sicuramente non si vuole.
Purtroppo spesso fare qualche ricerca su Pinterest o su qualche sito, non basta, bisogna scegliere uno stile ben definito, così da essere anche più chiari con l’architetto che si occupa dei lavori e non perdere tempo in re-work.
Quello che manca spesso è proprio un momento iniziale di consapevolezza: capire davvero cosa si vuole, quale stile ci rappresenta, quanto siamo disposti a spendere e, soprattutto, chi prende le decisioni. Perché la casa può essere vissuta da tante anime con tanti pensieri, ma le scelte devono essere univoche e concordate fin dall’inizio.

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Scelte di stile e materiali: il momento più creativo di ogni ristrutturazione

2. Avere un solo referente

Può sembrare scontato, ma non lo è affatto: è fondamentale che ci sia un unico interlocutore della famiglia che si relazioni con l’architetto o con lo studio professionale e viceversa. Questo consente una comunicazione chiara, diretta e senza fraintendimenti.
Quando, invece, più persone esprimono opinioni diverse senza un coordinamento, il rischio è di generare confusione, rallentamenti e complicazioni nei lavori.

3. Stabilire il budget

Il budget è forse il pain point per eccellenza quando si parla di ristrutturazioni. Ci sono due grandi regole che ci vengono suggerite da Progetto MAS+:

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Il cantiere prende vita: fondamentale la scelta delle ditte

4. Fidarsi dei professionisti

L’architetto o lo studio che gestisce una ristrutturazione ha come unico interesse rendere felice il cliente con i mezzi che ha a disposizione. Non fidarsi del professionista rende il lavoro più complesso per entrambe le parti.
Infatti il cliente, se è in costante allerta, non riesce a capire cosa potrebbe piacergli per la futura casa e l’architetto non riesce a lavorare in modo tranquillo e lineare.
Questa tematica è legata anche alla gestione delle tempistiche: spesso si sottovalutano le durate indicate dall’architetto e si immagina di completare i lavori in tempi irrealistici.
Per evitare sorprese, è fondamentale attenersi al cronoprogramma di cantiere e alla sequenza temporale delle singole fasi progettuali.
Il consiglio è valorizzare la fase progettuale con l’architetto, per essere coscienti di quello che sta per accadere e averlo scelto insieme.

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Visualizzare gli spazi: la chiave per ristrutturare con consapevolezza

5. Richiedere preventivi trasparenti e dettagliati

L’ultimo consiglio riguarda la scelta delle ditte. È sempre fondamentale richiedere preventivi chiari e dettagliati.
Alcune offerte possono sembrare più convenienti, ma spesso includono meno servizi o voci importanti che durante la ristrutturazione si traducono in costi aggiuntivi, ritardi e stress.
Un preventivo trasparente permette invece di avere un quadro realistico fin dall’inizio e di prendere decisioni più consapevoli.

Un consiglio in più

C’è un ultimo consiglio frutto dell’esperienza sul campo: se necessario, è bene valutare la demolizione e il rifacimento dei sottofondi e dei pavimenti.
Spesso, per contenere i costi, si tende a posare il nuovo rivestimento su quello esistente, ma questa scelta può rivelarsi poco vantaggiosa nel lungo periodo, sia per motivi estetici che funzionali.
Ad esempio, se il pavimento originale è storto o inclinato, probabilmente lo sarà anche quello nuovo. Gli architetti di Progetto MAS+ consigliano di intervenire in modo significativo quando serve, per garantire un risultato duraturo, di qualità e a regola d’arte.

Progetto MAS+
Da ambiente vecchio e buio a cucina moderna, luminosa e funzionale grazie al progetto di ristrutturazione.

Avere dritte e consigli in queste fasi è sempre utile, ma ogni percorso e ogni casa sono un viaggio differente, unico e speciale.


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