Come Archeologi, un viaggio nel tempo alla Milano Design Week 2025

Al Fuorisalone 2025 Stilnovo presenta "Come Archeologi", un viaggio nel tempo dove passato e presente si connettono per proiettarsi sul design contemporaneo

Foto di Federica Cislaghi

Federica Cislaghi

Royal e Lifestyle Specialist

Dopo il dottorato in filosofia, decide di fare della scrittura una professione. Si specializza così nel raccontare la cronaca rosa, i vizi e le virtù dei Reali, i segreti del mondo dello spettacolo e della televisione.

Pubblicato: 17 Marzo 2025 12:02

La Milano Design Week 2025, che si tiene dal 7 al 13 aprile, diventa l’occasione di un viaggio nel tempo tra passato e presente con un occhio al futuro, grazie al progetto di Stilnovo, dal titolo suggestivo, Come Archeologi, ideata dai nuovi art director Russo Sgarbossa.

Milano Design Week 2025, dove vedere Come Archeologi

Come Archeologi è allestito nel nuovo showroom di Stilnovo, in via Boccaccio 15A a Milano. Si tratta di un tributo alla storia e all’evoluzione del design. Il progetto vuole esplorare le connessioni temporali tra passato e presente, recuperando e reinterpretando elementi storici per offrire nuove visioni del vivere contemporaneo. In perfetta sintonia dunque col tema del Fuorisalone 2025 che è Mondi Connessi.

Come Archeologi Stilnovo
Fonte: Marco Zanin
“Come Archeologi”

L’allestimento riflette il percorso intrapreso da Stilnovo che ricorda il ruolo dell’archeologo: recuperare prodotti storici legati ad epoche ormai lontane, studiandone le tecnologie e le funzionalità, per poi riattualizzarli e creare nuovi linguaggi e alfabeti del vivere gli spazi. Un invito a scoprire e  rielaborare i segreti di una società passata, proponendoli in chiave contemporanea e riscrivendo il modo di concepire gli ambienti.

Illuminare la contemporaneità con Missori

In tale contesto, si inserisce perfettamente Missori, la nuova collezione di lampade decorative disegnata dal collettivo interdisciplinare Park Associati per Stilnovo, frutto di una ricerca progettuale che reinterpreta con sensibilità contemporanea gli stilemi del moderno milanese.

Missori Stilnovo
Fonte: Ufficio stampa Stilnovo
Collezione Missori

La collezione si articola in una gamma completa di elementi luminosi: lampade a sospensione, composizioni modulari e piantane. Elemento distintivo del design è l’equilibrio tra eleganza classica e modernità progettuale: una struttura in metallo modulare si unisce a raffinati diffusori in vetro cannettato, dando vita a un linguaggio visivo sofisticato e senza tempo. Il risultato è una collezione versatile e scenografica, un instant classic, in cui materiali e luce dialogano per creare atmosfere ricercate.

Missori Stilnovo
Fonte: Ufficio stampa Stilnovo
Collezione Missori

Come uno spazio arcaico, il gioco tra marmo e lampade

Gli interni dello showroom di Stilnovo si trasformano eccezionalmente in uno spazio arcaico, dove le lampade interagiscono con il marmo che punteggia gli ambienti con le sue tonalità rosee. La finitura Rosso Lepanto prodotta dalla storica azienda veneta Margraf diventa sostegno e palcoscenico di alcuni dei prodotti più iconici di Stilnovo.

Uno tra tutti, Halley, la lampada da tavolo disegnata dal designer tedesco Richard Sapper esattamente 20 anni fa: un omaggio ad un prodotto che ha segnato un capitolo importante nella storia dell’illuminazione, mantenendo intatto il suo fascino innovativo.

Stilnovo Halley
Fonte: Mattia Balsamini
Lampada Halley

Come Archeologi, la lampada Halley protagonista

Per l’occasione la lampada diventa protagonista degli inediti scatti di Mattia Balsamini che, insieme agli Art Director Russo Sgarbossa, ha studiato un progetto visivo e concettuale che potesse raccontare e mostrare in modo diverso un prodotto storico ma al contempo innovativo e contemporaneo.

Lampada Halley Stilnovo
Fonte: Mattia Balsamini
Lampada Halley

Come Archeologi, nell’ambito della Milano Design Week 2025, non è una semplice esposizione: è un invito a esplorare, a scoprire, a congiungere il passato con il presente attraverso una nuova e contemporanea interpretazione del design e dei suoi linguaggi.