Con l’arrivo della nuova stagione, la natura ci regala un vero e proprio spettacolo di colori, profumi e superfood di primavera. Dopo i mesi più freddi, durante i quali la nostra alimentazione tende a concentrarsi su cibi più calorici e conservabili, finalmente possiamo abbracciare una nuova stagione di freschezza e vitalità. La primavera è il momento perfetto per includere nella nostra dieta una serie di alimenti che, oltre a essere gustosi, sono veri e propri superfood di stagione: non solo sono ricchi di vitamine e minerali, ma svolgono anche un’azione positiva sul nostro organismo, rafforzando il sistema immunitario, migliorando la digestione e stimolando il nostro benessere generale.
Ecco allora tutti i migliori superfood della stagione, perché possiamo definirli così e tutte le migliori proprietà di questi ingredienti primaverili che ora abbiamo una scusa in più per portare in tavola.
Indice
Le fragole
Le fragole sono il simbolo della primavera. Con il loro colore rosso brillante e il gusto dolce e succoso, sono un piacere per gli occhi e per il palato. Botanicamente, la fragola è un frutto che appartiene alla famiglia delle Rosaceae e non è un vero e proprio frutto, bensì un “frutto falso”, in quanto ciò che mangiamo è il ricettacolo ingrossato del fiore. Ma questo non ci impedisce di annoverarle tra i nostri frutti preferiti, sin da quando siamo bambini.
Perché sono super?
Prima di tutto, le fragole sono ricchissime di antiossidanti, composti che proteggono il corpo dallo stress ossidativo causato dai radicali liberi, molecole instabili che danneggiano le cellule e sono coinvolte in processi di invecchiamento precoce e in malattie croniche come il cancro e le malattie cardiovascolari. Uno degli antiossidanti principali contenuti nelle fragole è la vitamina C. Questo potente micronutriente non solo svolge un ruolo cruciale nel rafforzamento del sistema immunitario, ma è anche un alleato indispensabile per la salute della pelle. La vitamina C stimola la produzione di collagene, una proteina che conferisce elasticità e compattezza alla pelle, aiutando a prevenirne l’invecchiamento e le rughe.
Inoltre, le fragole sono una buona fonte di fibra alimentare, che gioca un ruolo fondamentale nel miglioramento della digestione e nella salute intestinale. Le fibre solubili contenute nelle fragole, come la pectina, aiutano a mantenere il transito intestinale regolare, prevenendo stipsi e promuovendo la crescita di batteri benefici nell’intestino. La fibra alimentare è anche legata alla riduzione dei livelli di colesterolo LDL (colesterolo “cattivo”) nel sangue, riducendo il rischio di malattie cardiovascolari.
Un altro aspetto interessante delle fragole è la loro ricchezza in flavonoidi, un gruppo di antiossidanti che comprende antociani, quercetina e catechine che hanno un effetto positivo sulla salute del cuore.
Inoltre, le fragole sono ricche di acido ellagico, un composto fitochimico che ha proprietà antitumorali e che potrebbe aiutare a inibire la crescita di cellule tumorali in vari tipi di cancro, in particolare al seno e al colon.
Il rabarbaro
Il rabarbaro è una pianta erbacea che cresce spontaneamente in primavera, caratterizzata da lunghi fusti rosso-rossi. È noto per il suo sapore acido e un po’ aspro, che può sembrare poco invitante, ma che nasconde proprietà straordinarie. Botanicamente, è una pianta appartenente alla famiglia delle Polygonaceae, le cui radici vengono utilizzate da secoli in fitoterapia.
I superpoteri del rabarbaro
Una delle sue caratteristiche principali è l’alto contenuto di fibra alimentare, che gioca un ruolo fondamentale nel supportare una digestione sana. La fibra solubile, in particolare la pectina, aiuta a regolare il transito intestinale, migliorando la motilità intestinale e prevenendo la stitichezza.
Il rabarbaro è anche un’ottima fonte di vitamine e minerali. Tra le vitamine, spiccano la vitamina C e la vitamina K. La vitamina C, come già sottolineato, è un potente antiossidante che stimola il sistema immunitario e favorisce la sintesi del collagene, essenziale per la salute della pelle e dei vasi sanguigni. La vitamina K, d’altro canto, è fondamentale per la coagulazione del sangue e il mantenimento della salute delle ossa, poiché aiuta nella regolazione del calcio e nell’attivazione delle proteine ossee.
Inoltre, il rabarbaro contiene minerali come il potassio e il calcio, che supportano il corretto funzionamento del sistema cardiovascolare e delle ossa. Il potassio è essenziale per mantenere l’equilibrio idrico nell’organismo e per la contrazione muscolare, mentre il calcio è noto per il suo ruolo nella salute delle ossa e dei denti, nonché nella prevenzione dell’osteoporosi.
Piselli
I piselli sono uno degli alimenti più comuni della primavera, spesso usati come accompagnamento in numerosi piatti, sebbene più che un ortaggio sarebbero da considerare come legumi veri e propri. Questi piccoli semi verdi infatti provengono dal legume Pisum sativum, appartenente alla famiglia delle Fabaceae, e sono un’ottima fonte di proteine vegetali.
Perché sono super?
Innanzitutto, i piselli sono una fonte eccellente di vitamine, in particolare la vitamina C, la vitamina A e la vitamina K, ognuna delle quali svolge un ruolo cruciale nella protezione del corpo. La vitamina A, presente nei piselli sotto forma di beta-carotene, è un altro nutriente fondamentale per la salute della pelle e degli occhi. Il beta-carotene viene convertito dal corpo in vitamina A, che è essenziale per la visione, in particolare per la percezione della luce bassa mentre la vitamina K, che svolge un ruolo essenziale nella coagulazione del sangue e nel mantenimento della salute delle ossa.
Oltre alle vitamine, i piselli sono una fonte eccellente di fibre alimentari solubili – come la pectina di cui abbiamo già parlato – e insolubili, che favoriscono la motilità intestinale.
Le proteine vegetali nei piselli contengono tutti gli amminoacidi essenziali, sebbene non in quantità ottimali per formare una proteina completa come quella animale. Tuttavia, combinando i piselli con altre fonti di proteine vegetali, come i cereali, si può ottenere una dieta equilibrata e completa. Per chi segue una dieta vegetariana o vegana, i piselli sono una risorsa importante per soddisfare il fabbisogno proteico giornaliero.
Spinaci
Gli spinaci sono una delle verdure più nutrienti che la natura ci offre. Appartenenti alla famiglia delle Amaranthaceae, gli spinaci sono noti per essere ricchi di vitamine e minerali, in particolare ferro, calcio e magnesio e sono una delle verdure a foglia verde più strategiche per chi segue una dieta per calo ponderale. Sono infatti ipocalorici, ma super, in tutti i sensi.
Cosa hanno di speciale?
Gli spinaci sono un’eccellente fonte di vitamina K, fondamentale per la salute delle ossa poiché favorisce la sintesi di proteine ossee come l’osteocalcina e regola il metabolismo del calcio.
Gli spinaci sono anche ricchi di acido folico (vitamina B9), che supporta la salute cardiovascolare riducendo i livelli di omocisteina, un aminoacido che, se elevato, può aumentare il rischio di malattie cardiache. L’acido folico è cruciale anche nella prevenzione delle malformazioni congenite durante la gravidanza, come i difetti del tubo neurale.
Inoltre, gli spinaci sono una buona fonte di luteina e zeaxantina, due carotenoidi antiossidanti che proteggono la salute degli occhi, riducendo il rischio di malattie come la degenerazione maculare legata all’età e la cataratta. Questi carotenoidi assorbono la luce blu dannosa e proteggono la retina dallo stress ossidativo, migliorando così la visione a lungo termine.
Fonti bibliografiche
- Strawberry as a health promoter: an evidence based review, PubMed
- Beetroot as a functional food with huge health benefits: Antioxidant, antitumor, physical function, and chronic metabolomics activity, PubMed
- Review of the health benefits of peas (Pisum sativum L.), PubMed
- Functional properties of spinach (Spinacia oleracea L.) phytochemicals and bioactives, PubMed