Quest’anno più che mai, non si fa che parlare di Hanami. C’è chi parte per il Giappone per immergersi a pieno in questo distillato di saggezza orientale, c’è chi si dedica alla lettura di libri sul tema come il famosissimo Passione Sakura. La storia dei ciliegi ornamentali giapponesi e dell’uomo che li ha salvati di Naoko Abe e chi semplicemente, inizia a guardare alle fioriture con occhi nuovi. Sì perché anche per noi occidentali è possibile immaginare di celebrare l’effimero spettacolo delle fioriture con una spinta filosofica e spirituale, basta volerlo davvero e tentare un po’ di pratica. Ecco come e perché è così magico.
Indice
Cos’è
L’Hanami, letteralmente “guardare i fiori”, è una tradizione giapponese che celebra la fioritura dei ciliegi (sakura) e l’osservazione di questa meraviglia naturale. Ogni primavera, tra la fine di marzo e l’inizio di aprile, il Giappone si tinge di sfumature delicate di rosa e bianco, dando vita a uno spettacolo che dura solo pochi giorni. Questa breve finestra temporale simboleggia l’impermanenza della vita, un concetto profondamente radicato nella filosofia buddista e shintoista.
Le origini
Le origini dell’Hanami risalgono a oltre mille anni fa, durante il periodo Heian (794-1185), quando la corte imperiale organizzava eleganti feste sotto i ciliegi in fiore, accompagnate da poesie e riflessioni sulla caducità dell’esistenza. Con il tempo, la pratica si è diffusa in tutta la popolazione giapponese, diventando un appuntamento imperdibile e un momento di condivisione con amici e familiari nei parchi e nei giardini.
L’Hanami oggi
Oggi, l’Hanami non è solo un evento estetico, ma anche un’occasione per rallentare, contemplare la bellezza effimera della natura e riflettere sul valore del momento presente. Una sorta di esercizio di mindfulness che affonda le sue radici in una cultura che da sempre cerca di indagare sul tempo e i suoi effetti e che non smette di farlo, anche attraverso le nuove generazioni. Insomma le fioriture dei ciliegi sono instagrammabili certo, ma a quanto pare la missione è un’altra.
I benefici dell’Hanami
Non serve trovarsi sotto un ciliegio in fiore in Giappone per beneficiare dell’essenza dell’Hanami. Il semplice atto di fermarsi a contemplare la bellezza che ci circonda ha un impatto profondo sul nostro stato mentale ed emotivo. Diversi studi dimostrano che immergersi nella natura e praticare la consapevolezza visiva riduce lo stress, abbassa la pressione sanguigna e migliora il tono dell’umore.
L’Hanami è un invito a rallentare in un mondo che ci spinge costantemente a correre. Questa pausa contemplativa stimola il sistema parasimpatico, responsabile della risposta di rilassamento, favorendo un senso di calma e serenità. Osservare la bellezza fugace dei fiori ci ricorda che ogni momento è prezioso e transitorio, aiutandoci a sviluppare gratitudine e mindfulness.
Inoltre, la socialità insita nell’Hanami rafforza i legami affettivi. Condividere l’osservazione dei fiori con persone care crea connessioni autentiche, migliorando il senso di appartenenza e il benessere emotivo. In un’epoca in cui l’isolamento sociale è sempre più diffuso, questo aspetto è fondamentale per mantenere un equilibrio psicofisico.
Infine, il contatto con la natura ha effetti benefici sul corpo: camminare all’aria aperta, respirare a pieni polmoni e lasciarsi avvolgere dai colori e dai profumi primaverili stimola il rilascio di endorfine e serotonina, i cosiddetti “ormoni della felicità”. L’Hanami, quindi, si trasforma in una sorta di “bagno di fiori” che rigenera corpo e mente.
Come portare l’Hanami nella nostra quotidianità
Anche se non viviamo in Giappone, possiamo integrare lo spirito dell’Hanami nella nostra routine quotidiana, trasformando momenti ordinari in occasioni di bellezza e consapevolezza. Ecco alcuni suggerimenti pratici per abbracciare questa filosofia e nutrire il nostro benessere mentale.
Pratica la contemplazione consapevole
Dedica ogni giorno qualche minuto all’osservazione della natura che ti circonda. Che sia un albero in fiore, un tramonto o la pioggia che cade delicatamente, concediti il lusso di fermarti e assaporare la bellezza del momento presente. Questa semplice pratica aiuta a ridurre l’ansia e a rafforzare la capacità di vivere il “qui e ora”.
Crea il tuo rituale stagionale
I giapponesi celebrano la fioritura dei ciliegi, ma ogni stagione offre spunti per un rituale di connessione con la natura. In primavera, puoi organizzare un picnic in un parco, in autunno una passeggiata tra i colori caldi delle foglie, in inverno contemplare la neve che cade. Questi momenti ti permettono di riscoprire il piacere della lentezza e di rafforzare il legame con il mondo naturale.
Porta la natura dentro casa
Non sottovalutare il potere terapeutico dei fiori freschi. Decorare la tua casa con piante e fiori di stagione crea un ambiente armonioso e rilassante. Puoi anche sperimentare con l’ikebana, l’arte giapponese di disporre i fiori, che unisce estetica e meditazione.
Dedicati alla filosfia dell’impermanenza
L’Hanami ci insegna che la bellezza è fugace e proprio per questo va celebrata. Questo concetto è strettamente legato alla filosofia giapponese del “mono no aware”, che invita a riconoscere e apprezzare la bellezza malinconica della transitorietà. Leggere testi come Wabi-Sabi: per artisti, designer, poeti e filosofi di Leonard Koren o il classico Lo zen e l’arte della cerimonia del tè di Kakuzō Okakura può offrire una prospettiva più profonda su questa visione.
Cerca la giusta ispirazione
Film come I racconti di Tokyo di Yasujirō Ozu o La storia della principessa splendente di Isao Takahata catturano lo spirito dell’Hanami e della bellezza effimera. Anche la lettura di autori giapponesi come Yasunari Kawabata (Il paese delle nevi) o Haruki Murakami (Norwegian Wood) può ispirare una riflessione sulla caducità e sulla bellezza dei momenti fugaci.
Condividi
Organizza momenti di condivisione con le persone a cui vuoi bene. Un’uscita in natura, una cena sotto le stelle o una semplice passeggiata possono diventare occasioni per rafforzare i legami e creare ricordi preziosi. La connessione sociale è al centro dell’Hanami e può arricchire profondamente la nostra vita.
Fonti bilbliografiche
- How to do Hanami?, Japan Guide
- Passione Sakura. La storia dei ciliegi ornamentali giapponesi e dell’uomo che li ha salvati, Naoko Abe
- Effects of mindfulness on psychological health: a review of empirical studies, PubMed
- The Impact of Mindfulness Meditation on the Wandering Mind: a Systematic Review, PubMed